Teologo protestante (Poznań 1799 - Heidelberg 1867), prof. di storia del cristianesimo nei seminarî di Wittemberg (1828) e di Heidelberg (1837). Formatosi sotto l'influenza della spiritualità pietista, studiò il processo di spiritualizzazione dell'uomo e del mondo nel quadro della storia religiosa ed etica dell'umanità. Conservatore in materia di critica biblica, come storico del cristianesimo ritenne lo sviluppo del cristianesimo in senso ecclesiastico un fenomeno non coessenziale al fatto cristiano che, una volta pienamente attuato lo sviluppo spirituale dell'umanità, non avrà più bisogno di una Chiesa costituita. Tra le sue opere: Die Anfänge der christlichen Kirche und ihrer Verfassung (1837) e Theologische Ethik (3 voll., 1845-48).