Diplomatico austriaco (Vienna 1829 - ivi 1895), figlio di Klemens e della sua seconda moglie baronessa Antoine von Leykam, entrò in diplomazia nel 1851, e fu nominato nel 1856 ministro plenipotenziario in Sassonia (nello stesso anno sposò la nipote Pauline Sándor). Nel 1859 fu inviato in qualità di ambasciatore straordinario a Parigi con l'incarico di ristabilire rapporti normali con la Francia e vi riuscì, grazie al suo tatto e alla benevolenza che insieme alla moglie seppe procurarsi nella corte napoleonica. A Parigi rimase fino alla caduta del Secondo Impero. Nel 1871 lasciò il servizio diplomatico e prese stabile dimora a Vienna, dove dal 1880 al 1884 curò l'edizione, in 8 volumi, delle memorie del padre.