Pensatore e uomo politico (Tynton, Glamorganshire, 1723 - Londra 1791). Di tendenza platonizzante, combatté le correnti psicologiche del suo tempo, polemizzando nelle Letters on materialism and philosophical necessity (1778) contro il materialismo di J. Priestley, che gli rispose con le Free discussions of the doctrines of materialism. Combatté anche, in Review of the principal questions and difficulties in morals (1758), F. Hutcheson e i moralisti del sentimento. Nel campo dell'economia è noto come autore del progetto di fondo d'ammortamento del debito pubblico (Appeal to the public on the subject of the national debt, 1771), che influì sulla decisione presa nel 1786 da Pitt, e per i suoi studî sulla teoria della probabilità (Observations on reversionary payments, 1771), che provocarono una riforma delle società di assicurazione. Nella polemica sul problema dei rapporti con le colonie americane, si schierò per queste ultime (Observations on civil liberty and the justice and policy of the war with America, 1776).