Poeta e critico inglese (Liverpool 1866 - Mentone 1947). Poeta delicato, prosatore manierato e prezioso, fu tra le figure più brillanti del mondo letterario inglese degli anni Novanta. I suoi versi (My Lady's sonnets, 1887; English poems, 1892; Robert Louis Stevenson and other poems, 1895; ecc.) e i saggi, in genere di ispirazione fantastica (Prose fancies, 1a serie 1894, 2a 1896; Sleeping beauty, 1900; The life romantic, 1901), lo resero celebre. Nel 1901 si recò negli USA e fu lì che scrisse il saggio The romantic nineties (1925) dove traccia la storia del movimento letterario in cui ebbe tanta parte. Continuò a scrivere, dalla Francia, per i giornali americani (From a Paris garret, 1936), ma non riacquistò più la fama raggiunta alla fine del 19º sec. n La figlia Eva (1899-1991), attrice e regista teatrale, ammirata in Liliom di F. Molnár (1921), fondò a New York nel 1926 il Civic repertory theatre, che offrì ottimi allestimenti di opere classiche e moderne. Fondò anche l'American repertory theatre (1946-48).