Fosbury, Richard (Dick)
USA • Portland (Oregon), 6 marzo 1947 • Specialità: Salto in alto
Ha rivoluzionato la storia del salto in alto. Quando era ancora un quattordicenne studente di scuola media, saltava secondo lo stile 'a forbice' 1,62 m. Dato che neanche praticando lo straddle riusciva a migliorare, decise di provare una tecnica differente, che mise a punto salto dopo salto allenandosi nel cortile di casa. Si avvicinò, pur senza saperlo, all'Eastern cut off inventato molti anni prima da Mark Sweeney. La rincorsa e l'inclinazione prima di affrontare lo stacco erano simili, ma Fosbury introdusse un cambiamento fondamentale nell'azione successiva: invece di ruotare il corpo verso l'interno, lo faceva ruotare verso l'esterno, per offrirsi all'asticella di schiena. Con questa tecnica totalmente al di fuori di ogni canone, nel 1964 Fosbury superò 1,91 m. L'anno seguente, nonostante qualche derisione e molto scetticismo, era già a 2,01 m e otteneva una borsa di studio all'Oregon University. Nel 1967, perfezionato l'angolo d'attacco all'asticella, ormai di 90°, fu quinto con 2,10 m ai Campionati NCAA. Nel 1968, in una competizione indoor, salì a 2,13 m e, all'aperto, prima vinse i Campionati universitari con 2,19 m, poi saltò 2,21 m ai Trials olimpici, qualificandosi per i Giochi di Città del Messico. Qui, sulla pedana in tartan e sotto un uragano, si laureò campione olimpico con 2,24 m. Da allora il Fosbury-flop ha eclissato ogni altro stile di salto, compreso lo straddle.