Uomo politico (Huntingdon 1626 - Cheshunt 1712); terzogenito di Oliver, fu da questo nominato suo successore in punto di morte e tale proclamato il 3 sett. 1658. Subito avversato dall'esercito che avrebbe voluto come "protettore" uno dei suoi capi, egli tentò attraverso una convocazione del parlamento (27 genn. 1659) di crearsi una piattaforma di resistenza: ma la reazione improvvisa dell'esercito, che si ribellò alle disposizioni disciplinari del parlamento, lo travolse. C. sperò per un momento di salvarsi cedendo, ma quando esercito e parlamento (tornato a riunirsi il 7 maggio) si accordarono sulle sue dimissioni, cessò ogni resistenza e si ritirò. Visse oscuro e oppresso dai debiti in Inghilterra fino alla restaurazione degli Stuart (1660), quando si ritirò in Francia. Rimpatriò nel 1680.