ALDINGTON, Richard
Poeta e romanziere inglese nato nel 1892. Appartenne al gruppo degli Imagists (v. inghilterra, Letteratura, XIX, p. 295), e pubblicò dapprima i suoi versi di carattere frammentario e squisito, in esili volumetti (Images, 1910; Images old and new, 1916; Images of Desire, 1919; War and Love, 1919; Exiles and Other Poems, 1923) raccolti poi nel 1928 (Collected Poems, New York 1928). Nel lungo poema A Fool i' the Forett risente dell'influsso di T. S. Eliot. Dopo la guerra mondiale, questo poeta nutrito di classicì (non solo greci e latini; egli ha dato una versione completa del Decameron, e ha tradotto in prosa poeti italiani del Rinascimento: Fifty Romance Lyric Poems) si è rivelato anche robusto e brillante narratore; soprattutto nel romanzo Death of a Hero, 1928, che descrive le esperienze di guerra di un artista londinese e spira, come tanti altri romanzi inglesi di guerra, sentimenti di amara commiserazione.
Bibl.: C. Linati, R. Aldington, in Scrittori anglo amer. d'oggi, Milano 1932.