Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] p. 111, n. 34, cfr. Testa 2014, p. 22). Palermo distingue lo stile della predicazione protestante (Lutero, Calvino, Zwingli), «più vicino ai modelli biblici» (p. 113), e quindi più permeabile alla ripetizione e meno attento al formalismo calligrafico ...
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zuingliano
żuinġliano (o żwinġliano) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al riformatore religioso svizzero Huldreich Zwingli (in forma italianizzata Ulrico Zuinglio, 1484-1531) e alle sue dottrine (v. zuinglismo); seguace di Zwingli e dello zwinglismo.
Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera di Calvino. Di preparazione umanistica...
Zwingli, Hulderich (o Huldrych)
H. Zwingli
1484
Nasce a Wildhaus
1506
Diviene magister artium a Basilea
1515
Entra in contatto con Erasmo
1519
Comincia a predicare a Zurigo la necessità di un profondo rinnovamento della Chiesa
1525
Esce...