BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] i suoi soci, furono ammessi in una corporazione di commercianti in stoffe, egli non fu incluso.
Nel maggio del 1562 morì a Zurigo Lelio Sozzini. Il B. deve essere stato fra i suoi intimi perché fu lui a comunicare la notizia al nipote Fausto. Nel ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] , Siena, 3 nov. 1563 e Roma, 28 nov. 1565; Ibid., cod. D. II C: Guarnerio Castelvetro a Camillo Sozzini, Zurigo, 14 apr. 1565; Zurigo, Staatsarchiv, E. II. 340, f. 356: Rudolf Gwalther a Heinrich Bullinger, Coira, 19 giugno 1571: cfr. Museum Helvet ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] C. di cui ampi estratti sono pubblicati dal Da Porta; l'autografo, sempre secondo il Da Porta, sarebbe conservato a Zurigo. La traduzione manoscritta delle Bucoliche di Virgilio, ad opera del C. è segnalata da C. Bonorand nella Biblioteca cantonale ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] da parte della Chiesa tigurina. Sta di fatto però che a un certo momento egli abbandonò la comunità locarnese di Zurigo per trasferirsi a Basilea con tutta la famiglia (risulta iscritto alla locale università nell'anno accademico 1572-73). Nel 1575 ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] punto il Trattato dell'unica e perfetta satisfattione di Cristo (stampato nel 1551 s.n.t., probabilmente non a Poschiavo, ma a Zurigo, da Wyssenbach e Gesner). L'opera, grazie a cui il M. intendeva offrire alla Chiesa di Chiavenna e dei Grigioni una ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] di scienze naturali presso il seminario di Mantova. Lasciò però la città nel 1859, quando, in seguito alla pace di Zurigo del 10 novembre, Mantova venne staccata dalla Lombardia. Paglia, che nel maggio 1859 aveva composto una canzone popolare per ...
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GIOVINAZZI, Domenico Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Castellaneta (presso Taranto), da Andrea e da Felice Antonia Mazaracchio, poco prima del 14 apr. 1693, data alla quale il suo nome figura nel registro [...] e su di lui non abbiamo notizie fino al 1723, quando si trovava nel Cantone dei Grigioni e poi a Zurigo. Qui chiese di essere ammesso nella religione riformata, dichiarando nella supplica alle autorità cittadine di avere maturato la decisione di ...
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BERGIO, Claudio
Johnn A. Tedeschi
Pastore valdese, nacque a Sampeyre nel marchesato di Saluzzo. Le scarse notizie rimasteci sul B. si riferiscono esclusivamente ad alcuni avvenimenti drammatici risalenti [...] valdese a Ginevra). Senza rallentare il ritmo del loro viaggio i tre inviati giunsero il 30 dello stesso mese a Zurigo dove presentarono la raccomandazione di Calvino e ricevettero da Bullinger promesse di appoggio e lettere. Il 3 settembre erano di ...
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BARONE, Francesco
Francesco Traniello
Nato a Torino il 16 giugno 1813, compì gli studi all'Accademia Solariana, addottorandosi in teologia nel 1835, e fu ordinato sacerdote il 2 apr. 1836; due anni [...] 1850 egli aveva anche subito l'influsso delle teorie mistico-palingenetiche di A. Towianski, che si recò a visitare a Zurigo nel 1852 e che difese strenuamente prima e durante il processo canonico istituito contro di lui, in Piemonte, dall'autorità ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] , del Curione e del Castellione; da Berna passò a Zurigo, dove si intrattenne con Pietro Martire Vermigli. Negli incontri con Calvino e il divieto di fermarsi a Zurigo. Il B. preferì lasciare Zurigo con la promessa che, dopo una breve sosta ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...