LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] filosofia, ma si appassionò alla lingua e letteratura tedesca per approfondire la quale soggiornò a Monaco, Heidelberg, Zurigo e Bayreuth.
Frutto dei suoi studi e delle sue frequentazioni di questo ambiente culturale sono alcune traduzioni, corredate ...
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FABBRI, Ercole Federico
Luciano Bonuzzi
Nacque a Ravenna il 26 ott. 1840 da Giovan Battista, allora primario chirurgo della città, e da Rosa Minarelli.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] cultura medica europea dalla Francia, dove a suo tempo si era recato il padre, ai paesi di lingua tedesca, fu a Zurigo, jena, Monaco, Lipsia, Berlino, Praga e Vienna, frequentando le lezioni e le cliniche dei più eminenti ostetrici e ginecologi dell ...
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CORRODI, Arnold
Sabina Magnani
Nacque a Roma il 12 genn. 1846 dal pittore di origine svizzera Salomon e da Emilie Ruegger, fratello minore del pittore Hermann.
Fu introdotto giovanissimo alla pittura, [...] Folclore); Cortile di urta casa italiana (Zurigo, Graphische Sammlung der Eidgenössischen technischen Hochschule), (Basilea, Kunstmuseum), datato 1873. Il Kunsthaus di Zurigo possiede un acquerello, Allegra famiglia nella Campagna romana, firmato ...
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Fisiologo, psicologo e filosofo (Neckarhau, Mannheim, 1832 - Lipsia 1920). Importante figura di docente e di pensatore, W. ebbe una notevolissima influenza sugli sviluppi della moderna psicologia scientifica. [...] in fisiologia (1857), e dopo aver insegnato fisiologia ed essere stato assistente di Helmholtz, passò a insegnare filosofia prima a Zurigo (1874), poi a Lipsia (1875). L'Istituto di psicologia sperimentale, da lui fondato nel 1879, divenne il modello ...
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Kazankina Kovalenko, Tatyana
Roberto L. Quercetani
Unione Sovietica • Petrovsk (Saratov, Russia), 17 dicembre 1951 • Specialità: Mezzofondo
Questo solidissimo 'peso piuma' (1,61 m per 48 kg) è a tutt'oggi [...] ,56″. Già nel 1976 aveva superato per prima la barriera dei 4 minuti con 3′56″. In una gara postolimpica del 1980, a Zurigo, destò sensazione portando il mondiale a 3′52,47″. Aprì nuove frontiere anche sui 3000 m: dopo un terzo posto ai Campionati ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] profilava la possibilità d'una revoca del decreto di espulsione, tanto più il B. venne accarezzando vasti piani letterari a Zurigo o a Parigi, fra cui la compilazione della Storia dei Papi. Per allora il progetto fallì, come fallirono altri analoghi ...
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Filosofo e docente israeliano (Subotica 1934 – Gerusalemme 2012). Di origine ebraica, è sopravvissuto a un campo di concentramento nazista in Jugoslavia e nel 1948 si è trasferito con la famiglia in Israele. [...] dell’energia). Apprezzato teorico di Antropologia della conoscenza e Filosofia della scienza, ha insegnato a Harvard, Oxford, Zurigo e Gerusalemme ed è stato presidente e rettore della Central European University (Budapest) dal 1999 al 2009. E ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] conseguì il titolo di ingegnere il 28 maggio 1869, e successivamente, per un breve periodo, frequentò il politecnico di Zurigo.
Nel 1870 venne chiamato all'università di Padova da Domenico Turazza, che lo volle come suo assistente nell'insegnamento ...
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ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] , a dirigervi il servizio informazioni della marina.
Nel corso di questa missione egli organizzò e attuò il famoso "colpo di Zurigo" (25-26 febbr. 1917), grazie al quale la rete informativa della marina austro-ungarica in Italia, che aveva tramato l ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] . Dopo il successo ottenuto, il libretto fu tradotto in tedesco da L. Hartrnann e l'opera rappresentata al teatro Municipale di Zurigo il 13 nov. 1896. In questo periodo, particolarmente felice per l'attività creativa del F., si manifestarono i primi ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...