Biochimico (New York 1906 - Cambridge, Mass., 1997). Dopo una breve ma intensa attività di ricerca (1932-34) al Kaiser Wilhelm Institut di Berlino e alle univ. di Heidelberg e di Zurigo, fu prof. di biologia [...] (1948) alla Harvard University. Premio Nobel nel 1967 per la medicina o la fisiologia assieme a R. A. Granit e a H. K. Hartline, per le scoperte sui processi biochimici della visione. W. ha concentrato ...
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Storico e teologo protestante (Stoccarda 1825 - Giessen 1878). Studiò a Tubinga ove subì l'influenza dell'hegeliano J. F. Reiff e di F. C. Baur, quindi fu prof. di teologia a Zurigo (1860), poi a Giessen [...] (1873); è autore di varî studî sul cristianesimo primitivo, rifusi in gran parte nella Geschichte Jesu von Nazara (3 voll., 1867-72) ...
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Pittore (Lucerna 1827 - ivi 1909). Allievo di A. Calame e F. Diday a Ginevra, dipinse grandiosi paesaggi e quadri di soggetto biblico notevoli per luminosità e colorito. Opere nei musei di Basilea, Zurigo, [...] ecc ...
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Uomo politico tedesco, socialista (Berlino 1850 - ivi 1932), nipote di Aaron David. Fu uno dei primi membri della socialdemocrazia tedesca (dal 1872). Soppressa dal Bismarck (1878) la stampa socialdemocratica, [...] diresse a Zurigo (1881-1888) il Sozialdemokrat. Nel 1888 fu estradato dalla Svizzera e andò esule a Londra. Entrò allora in contatto con F. Engels e collaborò con K. Kautsky alla Neue Zeit. Ma ben presto subì l'influsso del socialismo fabiano inglese ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] , che Leone X inviò in Svizzera in giugno con i soldi delle paghe in scadenza e che poi per circa un anno affiancò a Zurigo il F. come secondo nunzio. Egli portò da Roma un testo modificato del trattato, che fu approvato il 14 settembre da tutti i ...
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Van Eyck, Peter
Cecilia Causin
Nome d'arte di Götz von Eick, attore e musicista cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense nel 1943, nato a Steinwehr il 16 luglio 1913 e morto a Zurigo il 15 [...] luglio 1969. Alto, dal portamento fiero e altezzoso, dotato di una sobria e glaciale eleganza, aveva il physique du rôle del militare, parte che ebbe modo di interpretare in numerose produzioni francesi, ...
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Riformatore anabattista (Staufen, Brisgovia, 1500 circa - Binsdorf 1527), monaco nel convento di S. Pietro a Friburgo in Brisgovia; dallo studio delle lettere di s. Paolo fu indotto a rompere con la Chiesa; [...] a Zurigo nel 1525 si unì agli anabattisti. Espulso dalla città, si recò a Strasburgo, dove formulò (1527) venti articoli sull'educazione spirituale della comunità dei credenti attraverso la segregazione dal mondo. Diresse nello stesso anno a Schlatt ...
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Fisico svizzero (Buchs, Svizzera, 1933 - Wollerau, Svizzera, 2013). Compiuti gli studi in patria, dopo un breve periodo trascorso negli USA è stato ricercatore dal 1963 al 1997 presso i laboratori della [...] IBM di Zurigo. Nel corso della sua intensa attività di ricerca, R. si è interessato di numerosi problemi di fisica dello stato solido, in particolare di quelli riguardanti le superfici dei materiali. In collaborazione con G. Binnig, R. ha ideato e ...
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Fisiologo (Boscoducale 1822 - Roma 1893). Esercitò la professione medica a Utrecht, insegnò poi a Heidelberg chimica fisiologica, anatomia comparata, fisiologia e antropologia. Abbandonata la cattedra [...] per dissidî con i colleghi, insegnò al politecnico di Zurigo; durante questo periodo incontrò F. De Sanctis, il quale poi, allorché fu ministro dell'Istruzione, lo chiamò all'univ. di Torino, e poi a quella di Roma per affidargli la cattedra di ...
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Umanista e riformatore (Roma 1521 - Basilea 1590). Segretario di Francesco d'Avalos, marchese di Pescara, lo abbandonò per sottrarsi ai rigori dell'Inquisizione e si rifugiò dapprima a Basilea, presso [...] il Curione (1557), poi a Zurigo, a Strasburgo (1558) e nuovamente a Basilea. Formatosi alle idee di J. Valdés, subì poi l'influsso dello spiritualismo religioso degli eretici italiani suoi amici (F. Sozzini, Curione, Aconcio, Ochino ed altri), senza ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...