CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] per quattro mesi (9 luglio-31 ott. 1855) a Genova presso il cognato; e altri soggiorni brevi a Lucerna e a Lugano.
Zurigo era un centro, più che di intrighi e di cospirazioni, di pettegolezzo di esuli italiani. Il C. vi si sentiva a disagio, pur ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] cugino Floramundo, giurista. Era attento ai progressi della tecnica: il 9 novembre 1563, poco prima di recarsi a Zurigo per affari, acquistò da Battista Orlandi, vicentino trasferitosi a Chiavenna, tutti i suoi brevetti e le sue invenzioni, tra ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] del congresso europeo che, a Parigi, avrebbe dovuto decidere la questione italiana, rimasta praticamente insoluta anche dopo la pace di Zurigo, a rappresentare la Toscana a fianco del Ridolfi si pensò di inviare il F., non solo per la sua capacità ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] Se, per un verso, non gli era stato possibile evitare che il duca di Savoia concludesse un accordo con i Cantoni di Berna e Zurigo (23 giugno 1617), per l'altro, aveva ottenuto, tra il 1613 e il 1614, la leva complessiva di diecimila mercenari.
Ma le ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] Galeazzo e la sua posizione nell'ambiente visconteo doveva essere ben rilevante se è vero che bastò la sua presenza a Zurigo nel maggio di quell'anno per impensierire a tal punto il fuggiasco Francesco Novello da Carrara, in viaggio verso la Baviera ...
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DOLCE, Pietro
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marcuola, il 6 ag. 1604, primogenito dei tre figli maschi di Agostino quondam Giovanni Battista o Daniel e di Andriana Contarini.
Rampollo [...] , senza passare per l'usuale trafila rappresentata dalla nomina in un primo tempo come semplice segretario, l'ambita designazione nella sede di Zurigo, che già era stata affidata a lungo a suo padre, e vi rimase dal 5 apr. del 1640 al 30 dic. del ...
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APPIANO, Bernardo
Roberto Zapperi
Medico di Pallanza, visse a Milano dove, secondo quanto risulta da una sentenza del Santo Uffizio del 27 apr. 1571, professò dottrine ereticali che gli dettero molto [...] : egli risultò infatti in possesso di una Bibbia tradotta da Leon Giuda ed altri studiosi eterodossi, stampata a Zurigo, da lui stesso postillata ai margini di passi assai delicati, generalmente utilizzati dalla controversistica riformata contro la ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] si trasferì a Ginevra per partecipare alla spedizione di Savoia; fatto il tentativo, dapprima ristette a Ginevra, poi passò a Zurigo, dove nel gennaio 1835 si batteva in duello con F. Ugoni per dissensi trascesi da politici a personali: quindi dalla ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] appoggio esterno alla divisata propagazione del moto di Milano alla piana sud-occidentale.
Già nella primavera successiva movendosi tra Zurigo e Ginevra, in assoluta povertà e rifiutando aiuti e prestiti, era in contatto diretto con Mazzini sia per i ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] 'azione dei democratici. Da Stresa passò a Parigi, e qui visitò Lamennais e Gioberti. Ma nel settembre 1851, a Zurigo, ebbe l'incontro che doveva influire decisamente sulla sua evoluzione intellettuale. Entrò nell'ambito di Andrea Towiański, un esule ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
terramazione s. f. Procedimento funerario consistente nel compostaggio della salma, adottato come sistema alternativo alla cremazione, in quanto più sostenibile di quest’ultima dal punto di vista ambientale. ◆ E se da un lato la cremazione riduce...