Storico (Basilea 1818 - ivi 1897). Dopo aver studiato teologia, per volontà del padre, seguì all'univ. di Berlino i corsi di J. G. Droysen, L. Ranke, A. Boeckh. Intraprese nel 1846 il primo viaggio in [...] Zeit Konstantins des Grossen, 1852). Dall'insegnamento di storia dell'arte tenuto (1855-1858) presso il Politecnico di Zurigo nacque Der Cicerone (1855), introduzione al godimento delle opere d'arte italiane imperniata sulla figura di Raffaello. Nel ...
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Maresciallo di Francia (Nizza 1758 - Parigi 1817). Contribuì a cacciare gli Austro-Sardi dalla contea di Nizza e fu subito promosso gen. di brigata e di divisione (1793); fece le campagne delle Alpi (1794-95) [...] comandante francese a Roma, ma venne rimosso dall'incarico per l'ammutinamento delle sue truppe; nel 1799 batté a Zurigo gli alleati; l'anno dopo difese valorosamente Genova contro gli Austriaci. Insignito del titolo di maresciallo (1804), partecipò ...
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Famiglia principesca, così detta dal castello omonimo nei pressi di Friburgo in Brisgovia. Suo capostipite fu Berthold I (m. 1078) conte in Brisgovia, duca della Carinzia (1061-72) e signore della marca [...] ottenne (1092) il ducato di Svevia ed ebbe poi (1100) il titolo di duca di Z., con l'avvocazia imperiale di Zurigo, dietro rinuncia però, a favore degli Hohenstaufen, del ducato di Svevia. Suo figlio Berthold III fondò nel 1120 Friburgo in Brisgovia ...
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HITLER, Adolf (XVIII, p. 509; App. I, p. 715)
Silvio FLIRLANI
Per ottenere l'annessione di Danzica al Reich, H. era deciso a scatenare il conflitto. La firma del trattato con l'URSS (agosto 1939) fu [...] , Das dritte Reich, Berlino 1934 segg. Antihitleriana è invece l'opera di K. Heiden, Adolf Hitler. Eine Biographie, Berlino 1934 Zurigo 1936-37, 2 voll. (trad. it., Roma 1947). Si veda inoltre H. Rauschning, Gespräche mit Hitler (trad. it.: Hitler m ...
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Patriota (Milano 1805 - ivi 1879). Dal 1848 al 1853 partecipò a tutte le congiure lombarde contro gli Austriaci avendo largo seguito popolare e dando vita all'organizzazione delle Fratellanze operaie, [...] si accostò con la sua organizzazione al Mazzini, con il quale preparò il fallito moto del 6 febbr. 1853. Venne condannato in contumacia (1854) a 20 anni di lavori forzati. Dopo essere stato in esilio a Zurigo e a Londra, tornò a Milano nel 1859. ...
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Patriota e storico (Civitella del Tronto 1815 - Oulens, Vallese, 1881), venne a Roma nel 1845 e, durante il primo periodo del pontificato di Pio IX, manifestò idee moderatamente liberali che, spezzatosi [...] all'Italia del popolo di Mazzini, da cui poi si staccò; nel 1861 ebbe la cattedra di lettere italiane nel politecnico di Zurigo, succedendo a F. De Sanctis. Scrisse anche opere storiche e letterarie, tra cui il dramma L'ultimo dei Romani (1849), Les ...
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BIANCHI, Vendramino
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia da Agostino e da Maria Poleni, il 26 luglio 1667, da famiglia del ceto cittadinesco, poco sappiamo della sua educazione e della sua prima gioventù. [...] un'alleanza: dopo un primo passaggio per Coira, rimase a Zurigo fino alla fine di gennaio dell'anno seguente; tornato a Coira conclusasi con un trattato d'alleanza tra Venezia e i cantoni di Zurigo e Berna del 12 genn. 1706 e un altro con i Grigioni ...
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BETTI, Francesco
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Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] Nicola Carnulio, associa in una lettera del 1563 il nome di Fausto Sozzini (Dario) a quello del B., allora in "attesa" a Zurigo. Non è noto, però, se il B. fosse in questo periodo solo di passaggio, o se invece risiedesse stabilmente in questa città ...
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Tecchio, Sebastiano
Uomo politico (Vicenza 1807 - Venezia 1886). Laureatosi in giurisprudenza a Padova, iniziò a esercitare l’avvocatura a Vicenza. Quando quest’ultima insorse, nel marzo 1848, fu membro [...] 1862 al 1863, presidente della Camera. Commissario regio per Novara, Vercelli, Ivrea durante la guerra del 1859, dopo la pace di Zurigo, insieme con altri esuli veneti, istituì e diresse i comitati di emigrazione. Dopo la liberazione di Venezia vi fu ...
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ZUG (A. T., 20-21)
Maria MODIGLIANI
Rudolf KAUFMANN
Città della Svizzera centrale, capoluogo del cantone omonimo, situata in bellissima posizione a 428 m. s. m., al centro di una zona ricca di campi [...] centro di un'importante regione agricola, trae da questa notevoli risorse per la sua vita economica. Due linee ferroviarie uniscono Zurigo a Zug, una più lunga per Altstetten e Knonau, l'altra, costruita di recente, per Thalwil-Horgen e attraverso l ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...