BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] seno alla Chiesa. Il B. non prese fissa dimora nella città degli Amerbach, ma si portò con continui spostamenti a Zurigo e a Worms, dove conobbe Melantone; non trascurava di arricchire la biblioteca, ottenendo dall'Amerbach alcuni autografi di Erasmo ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] "princeps antitrinitariorum". Il G., a cui fu negata l'assistenza di Pier Martire Vermigli, allora docente di teologia a Zurigo, venne condannato a morte e solo grazie all'intercessione di Liena e di altri italiani riuscì a ottenere la commutazione ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] in senso meno punitivo per la Chiesa: qualche Cantone (Lucerna, Friburgo, Schwyz) rispose positivamente, altri (Soletta, Vallese, Turgovia, Zurigo) si mantennero ostili, e al nunzio non restò che il ricorso alle note di protesta e all'appoggio di ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] verso la Riforma. Decise di tornare in Francia; passò per Venezia, dove acquistò alcune tele di maestri, poi si recò a Zurigo. Il 16 maggio 1557 vi incontrò Bullinger e due settimane dopo, a Ginevra, ebbe un colloquio con Calvino. Rientrata a Troyes ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] in Opere di p. Paolo Sarpi servita, VI, Helmstat 1765, pp. III-V; A. Bianchi-Giovini, Biografia di fra' Paolo Sarpi, I, Zurigo 1846, pp. 5 ss.; E.Rodocanachi, Renée de France duchesse de Ferrare, Paris 1896, pp. 198-222; B. Fontana, Renata di Francia ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] 1884, pp. 411-414, 704, 710, 1013, 1045; Appendice, pp. 55 s.; G. Ulrich, Il codice bertoliano del Fiore di virtù, Zurigo 1891; C. Frati, Ricerche sul "Fiore di virtù", in Studi di filologia romanza, VI (1893), 1, pp. 247-447; G. Ulrich, Fiore ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] anni 1843-54: da n. 3664 al n. 3675); P. Stella, Il giansenismo in Italia. Collezioni di documenti, I-III, Piemonte, Zurigo 1973, pp. 278-281 (sullo zio sacerdote Matteo Losana); A.S. Bessone, Il giansenismo nel Biellese, Biella 1976, pp. 248-268 ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] di credito (obbligazioni, prestiti, assicurazioni, depositi) sui "banchi" collegati da rappresentanti e "fattori" tra Italia, Cantoni elvetici (Zurigo, Basilea), Francia e Paesi Bassi.
In tale vasto giro di affari il D. poté agevolmente innestare le ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] Figlio; inoltre le opere scritte nel corso della polemica contro Giovanni Enrico Hottinger, l'orientalista di Zurigo, autore di opposte tesi in merito alla questione orientale: Johannes Henricus Hottingerus fraudis et imposturae manifestae convictus ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] . 132, 177; J. R. Füssli, Aligemeines Künstler-Lexikon, I, Zurich 1763, p. 420; Id., Kritisches Verzeichnis der besten..., I, Zurigo 1798, p. 192; II, ibid. 1800, p. 305; G. Gori Gandellini, Notizie istor. degli intagliatori [1771], con aggiunte di L ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...