Scrittore e disegnatore (Zurigo 1826 - ivi 1885). Oltre ad eccellenti libri per ragazzi, da lui stesso illustrati, compose tre deliziosi idillî epico-lirici in dialetto zurighese: De Herr Professor, 1858; [...] De Herr Vikari, 1858; De Herr Doktor, 1860 ...
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Filologo classico (Zurigo 1801 - ivi 1877). Collaborò alla grande edizione critica di Cicerone (1860-69), pubblicò gli oratori attici (con H. Sauppe, 1839-1850) e i dialoghi di Platone (in collaborazione [...] con l'Orelli, 1839-1842) ...
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Scrittore svizzero tedesco (Zurigo 1867 - Meggen, Lucerna, 1952). Ha descritto con vigoroso realismo la vita quotidiana, non di rado privilegiando l'ambiente della montagna, in numerosi romanzi (Albin [...] Indergand, 1901; Das zweite Leben, 1918; Frau Sixta, 1926; Der Weg hinauf, 1935; Macht der Heimat, 1941; Welt im Spiegel, 1951) e novelle (Bergvolk, 1897; Helden des Alltags, 1905; Ernte des Lebens, 1950). ...
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Germanista svizzero (Witikon, Zurigo, 1898 - Basilea 1965), prof. all'univ. di Basilea (dal 1936), uno tra i più autorevoli cultori di storia della letteratura svizzero-tedesca. Tra le opere: Die Mystik [...] in der Schweiz: 1200-1500 (1936); Heinrich Füssli (1942); Tragische Literaturgeschichte (1948); Die Zerstörung der deutschen Literatur (1956); Von Trakl zu Brecht. Dichter des Expressionismus (1961); Pamphlet ...
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Scrittore (Goddelau, Darmstadt, 1813 - Zurigo 1837). Studiò medicina e scienze. Indole irrequieta, ricca di fermenti liberali e rivoluzionarî, mostrò nelle sue opere drammatiche (Dantons Tod, 1835; Leonce [...] und Lena, rappr. 1836 e Woyzeck, postumo) e nella novella ironico-romantica Lenz le sue grandi qualità, per l'estremo, a volte torbido realismo, fu da alcuni considerato un espressionista ante litteram ...
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Umanista (Uster, cantone di Zurigo, 1443 circa - Einsiedeln 1509). Decano dell'abbazia di Einsiedeln (1469), è noto per la corrispondenza umanistica con Niklaus von Wil, Th. Fricker, Peter Luder, Martin [...] von Weissenburg, Ascanio Sforza e il Filelfo. Scrisse di storia locale svizzera e di agiografia; negli ultimi anni si dedicò allo studio dei Padri della Chiesa ...
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Letterato svizzero tedesco (Zurigo 1838 - Berna 1897), professore di letteratura all'univ. di Berna (1874). Fra i suoi studî: Goethes italienische Reise (1871), Über Schillers Beziehungen zum Altertum [...] (1872), Goethes Beziehungen zu Zürich (1888), Wieland und Martin und Regula Künzli (1891). Fu in relazione con G. Keller, R. Wagner e F. de Sanctis ...
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Scrittore tedesco (Berlino 1896 - Zurigo 1981). Dopo le poesie espressionistiche dell'esordio, aderì al dadaismo e si affermò come autore di cabaret (Ketzerbrevier, 1921; Die Gedichte, Lieder und Chansons, [...] 1929; Arche Noah SOS, 1931), esercitando la satira politica con toni anche violenti (come in Der Kaufmann von Berlin, 1929, dramma-rivista sull'inflazione). Emigrato a Vienna (1933-38), poi negli USA , ...
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Scrittore svizzero tedesco (Zurigo 1927 - ivi 1979). Ha esercitato varî mestieri prima di dedicarsi alle lettere. Autore di romanzi e racconti e, più sporadicamente, di drammi, ha colorato il suo impegno [...] etico d'una forte motivazione personale, legata alla durezza delle sue esperienze giovanili. Da ricordare i romanzi: Ein Jugendroman (1959); Die Hinterlassenschaft (1965); Die Vergnügungsfahrt (1969); ...
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Poeta e pittore svizzero (Zurigo 1730 - ivi 1788). Discepolo di J. J. Bodmer, nel duplice campo della sua attività sentì molto la natura, ma assai lontano dal polemico recupero che ne esigeva Rousseau [...] o da quello che ne aveva proposto Haller. La sua natura è arcadica, incantevole e fatua a un tempo; suo modello è Teocrito, suo genere poetico è l'idillio. Scrisse Idyllen (1756) e Neue Idyllen (1772), ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
terramazione s. f. Procedimento funerario consistente nel compostaggio della salma, adottato come sistema alternativo alla cremazione, in quanto più sostenibile di quest’ultima dal punto di vista ambientale. ◆ E se da un lato la cremazione riduce...