Minkowski Hermann
Minkowski 〈mìnkofski〉 Hermann [STF] (Aleksótas, Lituania, 1864 - Gottinga 1909) Prof. di matematica nelle univ. di Bonn (1893) e di Königsberg (1894), poi prof. di matematica superiore [...] nel politecnico di Zurigo (1896) e infine nell'univ. di Gottinga (1902). ◆ [ANM] Disuguaglianza di M.: nella teoria della misura, è una disuguaglianza caratteristica degli spazi di funzioni misurabili: v. misura e integrazione: IV 5 f. ◆ [RGR] ...
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Fisico tedesco, nato a Münster il 16 maggio 1950. Laureato all'università di Münster (1976), ha conseguito il Ph.D. all'Istituto Federale svizzero di Tecnologia (1982). In seguito ha lavorato presso i [...] laboratori IBM di Zurigo dove ha svolto ricerche nel campo dei materiali superconduttori, insieme al fisico dello stato solido K. A. Müller, specialista in materiali ossidati. Premio Nobel per la fisica (1987), unitamente a Müller, per il ...
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Fisico e biologo, nato a Berlino il 4 settembre 1906. Laureatosi in fisica a Gottinga nel 1930 con una tesi eseguita sotto la direzione di Max Born, lavorò poi negl'istituti di fisica di Bristol, di Copenaghen [...] con N. Bohr e di Zurigo con W. Pauli. Fu assistente di L. Meitner al Kaiser Wilhelm Institut für Chemie. di Berlino. S'interessò poi a problemi di biologia ed eseguì una serie di lavori sulla mutabilità dei geni, in collaborazione con il biofisico K. ...
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Fisico (Charleroi 1904 - Copenaghen 1974), prof. di fisica teorica nelle univ. di Liegi (1930-39), Utrecht (1940-46), Manchester (1947-57) e presso il Nordic inst. for theoretical physics di Copenaghen. [...] alla nuova meccanica quantistica sotto la guida di L. de Broglie a Parigi, M. Born a Gottinga e W. Pauli a Zurigo. Sviluppò nel decennio successivo gli studî di Pauli e di W. Heisenberg sull'elettrodinamica quantistica e dal 1940 approfondì lo studio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] in fisica nel 1904 a Berlino, sotto la guida di Planck. Dopo pochi anni si era convertito alla filosofia, studiando a Zurigo con un allievo di Wundt, Gustav Störring (1860-1949). Dopo aver ottenuto il suo primo incarico accademico a Rostock, nel 1910 ...
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FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] , riscaldamento e ventilazione degli ambienti, essiccatoi. Il trattato, tradotto in tedesco da M. Schröter del politecnico di Zurigo, apparve a Jena nel 1878; nel 1880 seguì la pubblicazione in francese a Parigi. È importante sottolineare che ...
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FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] , XXXVIII [1924], pp. 245 ss.). Tali memorie approfondivano e chiarivano i risultati raggiunti da A. Stodola, docente all'università di Zurigo (noto per la teorie delle turbine a vapore e a gas) il quale aveva dimostrato che un ugello De Laval, può ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di Robert B. Woodward della Harvard University e quello di Albert Eschenmoser dell'Eidgenössische Technische Hochschule di Zurigo, a conclusione di un lavoro durato dodici anni, combinando diverse metodologie e strategie sintetiche unitamente a ...
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Nanostrutture
Francesco Priolo
Emanuele Rimini
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture artificiali di dimensioni nanometriche [...] manipolazioni atomiche.
Un'importante rivoluzione nella nanoscienza si è avuta nel 1981 presso i laboratori dell'IBM di Zurigo con l'invenzione del microscopio a scansione a effetto tunnel o STM (Scanning tunneling microscope), capace di visualizzare ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] nel campo della fisica delle radiazioni, partecipando ancora a congressi internazionali di radiologia: al quarto, nel 1934, a Zurigo; al quinto, a Chicago, nel 1937, nel quale presiedette la sezione di radiofisica. Durante la seconda guerra mondiale ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...