CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] Padova, laureandosi in filosofia. Si perfezionò quindi all'istituto di studi superiori di Firenze e all'Accademia di Zurigo.
Il C. iniziò la sua attività pubblicistica con ricerche di storia documentaria istriana e giuliana: Cinque documenti inediti ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] in Italia nel pensiero e nell’opera di G.B. P., Brescia 1985; Id., Una pagina sui rapporti italo-elvetici nell’800. Due esuli a Zurigo: De Sanctis e P., in Nuova antologia, CXXI (1986), 5, pp. 377-387; Id., G.B. P. e la diffusione dell’hegelismo in ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] nelle università tedesche. A un primo incarico nel 1935 a Friburgo, seguirono insegnamenti presso le Università di Berlino (1938), Zurigo (1945) e Monaco (nel 1948), dove rimase fino al ritiro dall'attività accademica. Nel 1938 fondò a Berlino l ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] copernicano.
Applicato l'ordine di estradizione del Senato francofortese poco prima del 13 febbr. 1591, il B. riparò a Zurigo, dove tenne lezioni di filosofia scolastica raccolte e pubblicate poi da Raphael Egli (la Summa terminorum metaphysicorum a ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] di lì a poco l'A., rotto ogni indugio, depose l'abito religioso e riparò anch'egli oltr'Alpe.
Da Zurigo raggiunge Basilea, dove nell'ottobre del 1684 presenzia a esperimenti. di medicina di J. J. Harder (Apiarium observationibus medicis ... refertum ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] nel 1969 a Milano con il titolo di Raâga Blanda) e un poemetto dada La parole obscure du paysage interieur (Zurigo 1920), in cui più che della produzione futurista si risentono echi e influssi di decadentismo, simbolismo, analogismo, fino alla ...
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GARIOPONTO (Guarimpot, Guarimpotus, Guaripotus, Raimpotus, Warimbod, Warnipontus)
Paolo Cherubini
La sua esistenza e la sua attività possono essere verosimilmente collocate tra l'ultimo quarto del X [...] . Brian Lawn, Medieval and Renaissance 18; Ibid., Mr. Philip Robinson, Helmingham Hall 58; Roma, Bibl. Angelica, 1481, 1496; Zurigo, Zentralbibliothek, C.128. Altri manoscritti sono segnalati da Bandini, Haller, De Renzi (p. 172) e Puccinotti (p. 336 ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] p. 8; A. Paradisi, Ateneo dell'uomo nobile, II, Venezia 1708, pp. 6 e 426); J. Simler, Epitome bibl. C. Gesneri, Zurigo 1555, c. 13 r; A. Bocchi, Symbolicarum questionum… libri V, Bologna 1574, pp. CXXXIII-CXXXIV; M. A. Flaminio, Carminum libri VIII ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] a Luise Kautsky, 10 marzo 1895). Se, delegato dalla sezione socialista di Napoli, partecipò al congresso dell'Internazionale di Zurigo (agosto 1893), fu soprattutto per incontrare Engels.
A Milano, del resto, non vedevano di buon occhio quel filosofo ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] De Ostentis, Parisiis 1823; In Top. Cicer., a cura di I. G. Baiter-I. C. Orelli, V, 1, delle Opere di Cicerone, Zurigo 1833; Due Commenti al De Interpr., a cura di C. Meiser (all'inizio edizione semicritica del testo aristotelico), Lipsiae 1877-1880 ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...