CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] e l'80 quelle di Bologna, Cirò, Firenze, Reggio Calabria, Milano, Roma, Venezia, Amsterdam, Bruxelles, Francoforte sul Meno, Londra, Parigi, Zurigo - e allargava il suo commercio alle uova e ai latticini. Con G. Bampa, L. e M. Bernardinelli, G. Dolci ...
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LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] famosa, ricambiò la L. con una pubblicità estremamente efficace su scala mondiale.
Nel 1950 fu aperta una nuova sartoria a Zurigo, poi una boutique a Saint-Moritz, alla quale seguirono quelle di Portofino e Milano (via Montenapoleone). Nel 1951 il ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] anni Sessanta avvenne un importante mutamento nella composizione della proprietà dell'impresa: i Grandi Magazzini jelmoli di Zurigo, che per trent'anni avevano costituito una coniponente essenziale del sindacato di controllo, cedettero le loro quote ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] D. e Francesco Turrettini rifiutarono di prestare al governo ginevrino 2.000 scudi da pagare a Berna, mentre prestarono 2.400 scudi per Zurigo e 6.000 per Sciaffusa); nel 1621 il D. prestò alla Signoria 2.000 scudi.
In altre circostanze offrì il suo ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] di pelo, amiens operati e a fiori, scotti d'Inghilterra, ogni sorta di camellotti fini ed ordinari, saglie romane e scotti di Zurigo; l'impegno vincolante, inoltre, era quello di portare in breve i telai dai 38 iniziali a 60.
In effetti il C. si ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] per commissionare a una ditta inglese la progettazione di un "piano della fabbrica del ferro" ed alla ditta Danner di Zurigo la costruzione di cilindri per tirare le verghe di ferro (Mori, pp. 420 s.). La loro intensa attività industriale venne ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] . Mentre diversi industriali tessili come Marzotto, Rivetti, Trabaldo, cedettero le proprie quote, i Grandi Magazzini jelmoli di Zurigo rilevarono nel 1933 le azioni della Banca commerciale italiana passate all'IRI. Si costituì quindi un sindacato di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] svizzere e lo faciliterà negli anni dell'esilio. Col Franscini, nel settembre-ottobre 1821, fece una rapida escursione fino a Zurigo. Non è escluso che abbia potuto conoscere lo Stendhal (Epist., I, 383).
L'ambiente suo in questi anni non pare ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] di cellulosa nobile per la fabbricazione di raion e fiocco (era giunta troppo tardi un'offerta di un gruppo industriale di Zurigo, che proponeva l'acquisto del 40% delle azioni per 252 milioni di lire in franchi svizzeri e che aveva destato l ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] Carpani, e Franco (1910-47) al quale spettava il compito di continuare l'attività industriale. Per questo studiò a Zurigo, quindi ad Aquisgrana, alla Scuola superiore di fonderia, e dal 1936 affiancò il padre nella gestione aziendale. Quando nel ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...