CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , fatto per aggirare i maggiori ostacoli che la diplomazia europea poteva frapporre, in base ai decreti del trattato di Zurigo, contro la libera scelta compiuta dalle regioni da cui provenivano. Pure, fu proprio il toscano Guerrazzi a lanciare alla ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] F. Malibran (1837); Concerto con tema variato in mi bem. maggiore per clarinetto (ediz. moderna a cura di B. Päuler, Zurigo 1972); Concerto per violino e violoncello (ediz. moderna a cura di A. Pocaterra, Padova 1974), inoltre, pubblicati a cura dell ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] anni successivi si occupò pressoché esclusivamente di scienze naturali. La corrispondenza col De Sanctis, trasferitosi a Zurigo nel 1856, rivela come queste difficoltà teoriche coincidessero con un periodo di forte esaurimento nervoso aggravato da ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...