GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] , Galleria civica d'arte moderna e contemporanea), tratto dalla Biografia di fra Paolo Sarpi di A. Bianchi-Giovini (Zurigo 1836), e nel 1860 Girolamo Savonarola che predica al popolo fiorentino (ubicazione ignota).
Al Giovanni Huss in carcere si ...
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MALCOVATI, Enrica
Claudia Montuschi
Nacque a Pavia il 21 ott. 1894, da Angelo e da Maria Lardera. A Pavia frequentò il liceo-ginnasio Ugo Foscolo e, nel 1913, si iscrisse alla facoltà di lettere classiche [...] ordinati cronologicamente da Appio Claudio Cieco a Marco Valerio Messalla Corvino, soppiantando le precedenti edizioni di H. Meyer (Zurigo 1842) e di G. Cortese (Torino 1892), tuttora edizione di riferimento.
I vari testi sono corredati di testimonia ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] ; 2 ed., 1797). Egli ripubblicava inoltre una quinta edizione del trattato Della fisionomia (la quarta edizione era datata Zurigo 1795), in parte rifatto e ampliato, e questa volta con un nuovo sottotitolo piuttosto significativo: Principi derivati ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] considerazioni sono state fatte a proposito della Natura morta con mele e uva, siglata, della collezione Meissner di Zurigo (Spike, 1983), dipinto ascrivibile, come anche i due precedenti, al quarto decennio del Seicento, in cui sono presenti ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] la partecipazione alle varie edizioni della Biennale di Venezia (1926, '28, '30, '32), alla mostra Italienische Maler (Zurigo, Kunsthaus, 1927), alla prima Mostra del Sindacato laziale fascista degli artisti (1929) e alla prima Quadriennale di Roma ...
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PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] si incrinarono. Scoppiata la guerra di Gradisca nel 1615, effimero e insufficiente l’accordo con i cantoni di Berna e Zurigo, inviato Padavino Oltralpe per la quinta volta, tra febbraio 1616 e luglio 1617, in un caparbio andirivieni da un cantone ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] da Vicenza, attraversano la Lombardia, il Piemonte, la Savoia, toccano Lione, Ginevra, Losanna, Yverdun, Neuchâtel, Berna, Lucerna, Zurigo, Basilea, fanno una puntata a Strasburgo, Ulma, Augusta e infine ritornano a Vicenza per Innsbruck e Trento ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] 1904, ripetuti soggiorni all’estero: a Monaco, dove lavorò con Hans Schmaus, Emil Kraepelin e Alois Alzheimer, e a Zurigo, con Constantin von Monakow (L’anatomo patologo in manicomio, in Rivista sperimentale di freniatria, XXXIII (1907), pp. 333-337 ...
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MAGRI, Pietro
Salvatore De Salvo
Nacque a Vigarano Mainarda, presso Ferrara, il 10 maggio 1873 da Francesco e da Carolina Storari. Nel 1877 si trasferì con la famiglia ad Alfonsine e nel contempo fu [...] Roma con Perosi e in settembre realizzò alcuni concerti in Svizzera, in occasione dell'inaugurazione degli organi della Grossmünster di Zurigo e della chiesa parrocchiale di Gordola. Nel 1928 il M. visitò nuovamente Perosi a Roma, dove si era recato ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] modo di remissione dei peccati attuatosi con la crocefissione di Cristo. Dopo aver cercato invano l'appoggio delle Chiese di Zurigo e Basilea (riuscendo solo a rendersi J.H. Bullinger ancora più ostile) dovette subire il processo da parte del sinodo ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...