LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] come G. Seripando, Giulio da Milano e A. Mainardi.
Nel 1540 il L. viaggiò attraverso la Svizzera, fermandosi a Zurigo; sembra che nello stesso periodo, con il nome di Tranquillo, sia stato introdotto a Ferrara nell'Accademia degli Elevati, fondata ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] di cellulosa nobile per la fabbricazione di raion e fiocco (era giunta troppo tardi un'offerta di un gruppo industriale di Zurigo, che proponeva l'acquisto del 40% delle azioni per 252 milioni di lire in franchi svizzeri e che aveva destato l ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] di credito (obbligazioni, prestiti, assicurazioni, depositi) sui "banchi" collegati da rappresentanti e "fattori" tra Italia, Cantoni elvetici (Zurigo, Basilea), Francia e Paesi Bassi.
In tale vasto giro di affari il D. poté agevolmente innestare le ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] , V, p. 617); e quivi progettò la pala per l'altare dei SS. Giovanni Battista e Giorgio (disegno nella Kunsthaus di Zurigo, n. 152) - che verrà poi commessa al Sogliani nel 1536 - e la decorazione della parete circostante, con S.Giorgio che uccide ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] Lorenzo. L'acqua per l'irrigazione era fornita dall'Arno e immessa nei giardini da una macchina speciale realizzata a Zurigo e opportunamente adattata. All'interno dell'edificio vi era una stanza "per trattamenti magnetici", un gabinetto "per uso di ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] anch'esse alla fine del decennio, conservate nel J. Paul Getty Muscum di Malibu (Cal.) e nel Landesmuseurn di Zurigo, e i sei pannelli con Storie di s. Reparata, anchessi appartenenti ad un perduto polittico, sparsi per musei e collezioni ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] di Vincenzo Torriani, patron del Giro d’Italia.
Nel 1946 Bartali si aggiudicò il Trofeo Matteotti, il Campionato di Zurigo e il Giro della Svizzera, ingaggiando al Giro d’Italia una emozionante sfida con Coppi: quest’ultimo si aggiudicò ben ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] nostalgico più che ad un'analisi critica della situazione. Sull'Avanti! massimalista (ormai contrapposto a quello unificazionista che, a Zurigo, era diretto da Nenni) la B. "ricorda in articoli intrisi di accorata nostalgia le grandi figure del mondo ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] 'anno, e il saggio su Individuo, Stato e corporazione, testo di una conferenza tenuta il 30 apr. 1934 all'università di Zurigo.
In tali saggi, che il D. poté ripresentare ai suoi lettori in circostanze storiche assai mutate da quelle del tempo della ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] , anche se non si nascondeva le difficoltà che avrebbe incontrato: l'Inghilterra avrebbe partecipato al congresso di Zurigo, affinché non venissero pregiudicate definitivamente le sorti della Toscana; l'opinione pubblica inglese era favorevole. Per ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...