GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] "princeps antitrinitariorum". Il G., a cui fu negata l'assistenza di Pier Martire Vermigli, allora docente di teologia a Zurigo, venne condannato a morte e solo grazie all'intercessione di Liena e di altri italiani riuscì a ottenere la commutazione ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] 1952. Sempre nel 1946 fu a Londra per dirigervi concerti con la London Philharmonic Orchestra; fu poi in tournée a Genova, Zurigo, Ginevra, Basilea, Lugano, quindi, sempre nel 1946, al teatro dell'Opera di Roma per Sansone e Dalila di Saint-Saëns con ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] D. e Francesco Turrettini rifiutarono di prestare al governo ginevrino 2.000 scudi da pagare a Berna, mentre prestarono 2.400 scudi per Zurigo e 6.000 per Sciaffusa); nel 1621 il D. prestò alla Signoria 2.000 scudi.
In altre circostanze offrì il suo ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] di pelo, amiens operati e a fiori, scotti d'Inghilterra, ogni sorta di camellotti fini ed ordinari, saglie romane e scotti di Zurigo; l'impegno vincolante, inoltre, era quello di portare in breve i telai dai 38 iniziali a 60.
In effetti il C. si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] di sviluppo del fungo, sia mediante coltivazione in vitro sia direttamente sulla cute dei bachi da seta. Ma anche a Zurigo Johann Lucas Schönlein diede corso a un analogo protocollo sperimentale che lo condusse alla scoperta nel 1839 dell’agente ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] di Lammermoor e Andrea Chénier; fu poi al Colón di Buenos Aires e al Municipal di Rio de Janeiro, e nel 1948, dopo Zurigo, si esibì al teatro S. Carlos di Lisbona, a Montevideo e nuovamente al Colón di Buenos Aires. Apparve ancora sulle scene del S ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] in senso meno punitivo per la Chiesa: qualche Cantone (Lucerna, Friburgo, Schwyz) rispose positivamente, altri (Soletta, Vallese, Turgovia, Zurigo) si mantennero ostili, e al nunzio non restò che il ricorso alle note di protesta e all'appoggio di ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] per commissionare a una ditta inglese la progettazione di un "piano della fabbrica del ferro" ed alla ditta Danner di Zurigo la costruzione di cilindri per tirare le verghe di ferro (Mori, pp. 420 s.). La loro intensa attività industriale venne ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] . Mentre diversi industriali tessili come Marzotto, Rivetti, Trabaldo, cedettero le proprie quote, i Grandi Magazzini jelmoli di Zurigo rilevarono nel 1933 le azioni della Banca commerciale italiana passate all'IRI. Si costituì quindi un sindacato di ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] alla cultura europea l’arte e la civiltà degli Etruschi e delle altre popolazioni dell’Italia antica: da Kunst und Leben der Etrusker (Zurigo 1955, repliche a Milano e a Parigi nello stesso anno, all’Aia, a Oslo e a Colonia nel 1956), a Kunst und ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...