ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] di vari autori, pubblicate dal Buffagnotti verso il 1700, e nel Musikalitalienischer Arien-Kranz, edito da J. L. Steiner a Zurigo nel 1724.
D) Manoscritti: Composizioni sacre e profane per voci e strumenti a Bologna (Biblioteca G. B. Martini, Arch ...
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PALIZZI, Francesco Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Francesco Paolo. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, nonché fratello minore di Giuseppe, Filippo e Nicola, nacque a Vasto, in [...] Molajoli, Opere d’arte del Banco di Napoli, Napoli 1953, p. 49; R. Causa, in La natura morta italiana (catal., Napoli-Zurigo-Rotterdam), Milano 1964, p. 132; A. Schettini, La pittura napoletana dell’Ottocento, Napoli 1967, I, pp. 193-201; R. Mormone ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] nel 1969 a Milano con il titolo di Raâga Blanda) e un poemetto dada La parole obscure du paysage interieur (Zurigo 1920), in cui più che della produzione futurista si risentono echi e influssi di decadentismo, simbolismo, analogismo, fino alla ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] , instaurò uno stretto sodalizio con l’artista pisano Giuseppe Viviani, di cui nel 1953 predispose una mostra al Kunsthaus di Zurigo. Nel 1956 fu tra i fautori del progetto Arcumeggia, grazie al quale i muri del borgo vennero decorati da Aligi ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] con le c.d. 'Bibbie di A.' possono essere fatte risalire al massimo al periodo di Fridugiso (per es. il manoscritto di Zurigo, Zentralbibl., Car. C. 1, e quello di Parigi, BN, lat. 11514); ma già in quest'epoca accade che esse possano essere ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] e orientando le componenti vicine alla S. Sede, per contenere l'aggressività e il radicalismo confessionale dei riformati di Zurigo, Berna, Basilea e Sciaffusa.
Talvolta il D. si trovò spiazzato e fu costretto a mentire, come quando l'iniziativa ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] presso gli alleati. Per questo motivo, sin dal 1651, il C. aveva tentato un ravvicinamento ai Cantoni protestanti, specialmente Zurigo e Berna, nella speranza di indurli ad aderire alla Lega d'oro rinnovata nel 1635. Le sue aspettative dovevano ...
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LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] famosa, ricambiò la L. con una pubblicità estremamente efficace su scala mondiale.
Nel 1950 fu aperta una nuova sartoria a Zurigo, poi una boutique a Saint-Moritz, alla quale seguirono quelle di Portofino e Milano (via Montenapoleone). Nel 1951 il ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] Dopo il ritiro dalle scene, avvenuto negli anni Sessanta, Dusolina si dedicò all'insegnamento, stabilendosi definitivamente a Zurigo, ove morì il 29 giugno 1986.
Ultimo musicista della famiglia fu Vittorio, violinista e compositore nato a Filadelfia ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] ); Riprove di tutto ciò, che si dice contra V. C. nel "Filalete" Dialogo del Sig. D. Alessandro Marzi sacerdote perugino, Zurigo (ma Pisa) 1763 (occupa le pp. 185-222 della Risposta di Vincenzo Marcarelli allo stesso dialogo ed è una specie di ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...