Fotografo italiano (Meolo 1926 - Venezia 2016). Dopo una prima formazione come perito chimico, dal 1947 si è dedicato alla fotografia, privilegiando per venticinque anni circa l'uso del bianco e nero. [...] e su Camera. Nel 1957 ha curato un reportage su Brasilia. Ha collaborato dal 1968 con la casa editrice Atlantis di Zurigo; nel 1981 ha fondato la casa editrice Dagor Books. Si è dedicato con successo alla pubblicazione dei suoi reportages, tra i ...
Leggi Tutto
Pittore (Laval 1844 - Parigi 1910). Impiegato del dazio dal 1870, nel 1893 lasciò l'impiego per dedicarsi completamente alla pittura dando, nello stesso tempo, lezioni di disegno e di musica per aumentare [...] all'Impressionismo da un lato e all'arte "colta" dall'altro. Nei ritratti, come quello di Pierre Loti (Zurigo, Kunsthaus), e soprattutto nelle visioni fantastiche e nelle rievocazioni di motivi esotici (frutto della sua fantasia fu la partecipazione ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] in Italia nel pensiero e nell’opera di G.B. P., Brescia 1985; Id., Una pagina sui rapporti italo-elvetici nell’800. Due esuli a Zurigo: De Sanctis e P., in Nuova antologia, CXXI (1986), 5, pp. 377-387; Id., G.B. P. e la diffusione dell’hegelismo in ...
Leggi Tutto
Ruttmann, Walther (o Walter)
Gianni Rondolino
Regista cinematografico tedesco, nato a Francoforte sul Meno il 28 dicembre 1887 e morto a Berlino il 15 luglio 1941. Esponente di rilievo dell'avanguardia [...] si annulla nel ritmo del montaggio secondo uno stile formalmente rigoroso.
Compiuti gli studi classici, studiò architettura a Zurigo e a Monaco, dove frequentò anche l'Accademia di Belle Arti, perfezionandosi in pittura a Marburg. Lavorò come ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato tedesco (Winterthur 1720 - Berlino 1779). S. è noto nella storia dell'estetica per l'ampia e fortunata Allgemeine Theorie der schönen Künste (4 voll., 1771-74), un manuale di estetica [...] l'arte soprattutto come un mezzo per realizzare la moralità e la felicità dell'uomo.
Vita
Dopo studi di teologia a Zurigo, nell'intento di diventare teologo e pastore, si recò nel 1743 come precettore a Magdeburgo e cominciò a interessarsi, oltre ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore tedesco Rudolf Leder (Chemnitz 1915 - Berlino 1997). Dopo un esordio poetico in cui si palesa una stretta aderenza ai canoni espressivi del surrealismo (Zwölf Balladen von den [...] guerra civile spagnola. Impegnato nella Resistenza francese incontrò P. Eluard, di cui tradusse le poesie. Nel 1945, a Zurigo, pubblicò la già citata Zwölf Balladen von den grossen Städten (Dodici ballate d, sua prima opera sotto pseudonimo. Tornato ...
Leggi Tutto
Frankl, Viktor Emil
Eugenio Fizzotti
Psichiatra austriaco, nato il 26 marzo 1905 a Vienna, morto ivi il 2 settembre 1997. Si laureò (1930) in medicina, specializzandosi poi in neurologia e psichiatria; [...] da essa due anni dopo, la fondazione (1927) della rivista Der Mensch in Alltag e l'apertura (1927) a Vienna, Zurigo, Praga e in altre città europee di centri di consulenza psicopedagogica per giovani in difficoltà.
L'internamento, in quanto ebreo ...
Leggi Tutto
Kiptanui, Moses
Roberto L. Quercetani
Kenya • Elgeyo (Marakwet), 1° ottobre 1970 • Specialità: Siepi
Alto 1,75 m per 60 kg. È stato il più grande siepista dell'ultima decade del 20° secolo. Tre volte [...] 7′28,96″ a Colonia, e battendo poi i campioni olimpici con un mondiale di 8′02,08″ a Zurigo. Nel 1995, correndo in 7′59,18″, ancora a Zurigo, divenne il primo atleta nella storia della specialità a scendere al di sotto degli 8 minuti. Nel 1996, ad ...
Leggi Tutto
Storico (Basilea 1818 - ivi 1897). Dopo aver studiato teologia, per volontà del padre, seguì all'univ. di Berlino i corsi di J. G. Droysen, L. Ranke, A. Boeckh. Intraprese nel 1846 il primo viaggio in [...] Zeit Konstantins des Grossen, 1852). Dall'insegnamento di storia dell'arte tenuto (1855-1858) presso il Politecnico di Zurigo nacque Der Cicerone (1855), introduzione al godimento delle opere d'arte italiane imperniata sulla figura di Raffaello. Nel ...
Leggi Tutto
Atleta olandese (n. Utrecht 1992). Ha iniziato precocemente la sua carriera nell’atletica leggera dedicandosi all’eptathlon, disciplina nella quale ha conquistato l’oro ai Mondiali juniores di Moncton [...] quali ha ottenuto i successi più significativi: ha vinto l’oro nei 100 agli Europei under 23 di Tampere (2013), l’oro agli Europei di Zurigo (2014) nei 100 e 200 metri, l’argento nei 100 e l’oro nei 200 ai Mondiali di Pechino (2015), l’oro nei 100 e ...
Leggi Tutto
zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...