Scultrice e poetessa visiva italiana (n. Roma 1934). Trascorsa l'infanzia a Zurigo, è tornata in Italia nel dopoguerra e ha frequentato a Roma l'Istituto d'arte e la Scuola libera del nudo. Dopo una prima [...] esperienza pittorica, d'impronta postcubista e poi informale, si è volta a sperimentare i rapporti tra immagine, scrittura ed elementi naturali, elaborando collages e assemblages che si inseriscono in ...
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Storico del diritto (Meseritz, oggi Międzyrzecz, 1836 - Karlsfeld 1900); prof. nelle univ. di Zurigo, Berlino, Halle. Sono sue le edizioni delle leggi longobarde e dei capitolari franchi nei Monumenta [...] Germaniae historica. Fu deputato al Reichstag (1878-81) ...
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Matematico svizzero (Langenthal, Berna, 1843 - Küssnacht 1934). Prof. (1870-1913) al politecnico di Zurigo, sviluppò importanti ricerche geometriche seguendo l'indirizzo analitico-proiettivo; in particolare [...] studiò la configurazione formata dalle tangenti doppie di una quartica piana generale e dai loro punti di contatto ...
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Visionario (sec. 16º); provenendo dall'Inghilterra, vagò (1554) per la Svizzera (Berna, Basilea, Zurigo, Ginevra) proclamando d'aver avuto una visione celeste che gli imponeva di predicare la concordia [...] fra tutti i cristiani divisi dalla Riforma, e la prossima conversione di musulmani ed ebrei al cattolicesimo. Cacciato dalla Svizzera, scomparve ...
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Anatomopatologo (Hohenlimburg 1855 - Bonn 1920); prof. di patologia generale e anatomia patologica a Zurigo, Marburgo, Gottinga, Bonn. Si dedicò prevalentemente allo studio di tumori, endocarditi, nefriti, [...] osteomalacia, fisiopatologia del rene, ecc. Le sue pubblicazioni più importanti sono: Lehrbuch der pathologischen Histologie (1896); Lehrbuch der allgemeinen pathologischen Anatomie (1901) ...
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Giurista tedesco (Elberfeld 1853 - Heidelberg 1927), prof. di diritto penale nelle univ. di Zurigo, Marburgo, Heidelberg. Condirettore con Fr. von Liszt della Zeitschrift für die gesamte Strafrechtswissenschaft, [...] caldeggiò il programma della Internationale kriminalistische Vereinigung, a cui appartenne fino dalla fondazione (1889). Partecipò (1902) alla commissione per la riforma del codice penale. Fra le opere: ...
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Botanico (Buchs, cantone di San Gallo, 1829 - Berlino 1919); professore di botanica a Zurigo, in seguito a Monaco, Basilea, Tubinga, divenne quindi (1878-1910) direttore dell'Istituto di fisiologia vegetale [...] di Berlino e presidente della Società botanica tedesca. Socio straniero dei Lincei (1900). Per i suoi studî sulla struttura del sistema meccanico delle piante è considerato, insieme con G. Haberlandt, ...
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Ingegnere (Krompachy, Slovacchia, 1850 - Vienna 1905). Assistente di K. Culmann al politecnico di Zurigo, dove fu poi (1881) prof. di statica delle costruzioni e tecnologia dei materiali, dal 1901 insegnò [...] meccanica tecnica al politecnico di Vienna. Notevoli i suoi contributi alla normalizzazione delle prove sui materiali da costruzione; in partic., introdusse l'impiego del coefficiente di qualità o coefficiente ...
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Chimico (Vienna 1900 - Heidelberg 1967), allievo di R. Willstätter; prof. (dal 1926) a Zurigo, poi (1929) a Heidelberg. Presidente della Deutsche chemische Gesellschaft. Le numerose e fondamentali ricerche [...] di K. riguardano la chimica organica e la biochimica; fra esse da ricordare quelle sulla sintesi dei carotenoidi, ma soprattutto quelle riguardanti enzimi e vitamine. Isolò infatti dal siero di latte la ...
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Ingegnere civile (Sciaffusa 1879 - New York 1965). Di famiglia svizzera, si laureò a Zurigo nel 1902 e si trasferì poi negli USA. Fu dapprima coadiutore di G. Lindenthal nella costruzione di alcuni grandi [...] ponti, poi, dopo aver avuto (1924) la cittadinanza statunitense, fu nominato ingegnere capo della Port of New York Authority, della quale fu poi direttore tecnico dal 1930 al 1937. Tornato libero professionista ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...