Chirurgo (Berlino 1836 - ivi 1914), professore nell'università di Zurigo (1867-81) e successivamente in quella di Berlino. Fu un fautore del trattamento aperto delle ferite. Al suo nome è legata la posizione [...] di R., posizione operatoria a capo iperesteso e pendulo, usata in alcune tecniche chirurgiche della faccia e della faringe ...
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Pittore (Winterthur 1842 - Monaco di Baviera 1901). Studiò a Zurigo, Dresda e Parigi e si stabilì a Monaco dal 1868. Si dedicò al paesaggio, interpretato in chiave drammatica, guardando alla tradizione [...] seicentesca e alle novità della scuola di Barbizon (Tempesta, Paesaggio eroico, 1878, Monaco, Neue Pinakothek) ...
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Scultrice brasiliana (San Paolo 1927 - Basilea 2001). Studiò a Zurigo, nel 1952, con M. Bill; dopo un viaggio attraverso l'Europa si stabilì a Basilea. Autrice di opere, in acciaio e in alluminio, di grande [...] linearità e rigore geometrico, spesso destinate a integrarsi nel paesaggio naturale ...
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Filologo (Basilea 1831 - ivi 1908), prof. nelle univ. di Zurigo (1870), Erlangen (1875) e Monaco (1880). Studioso di lingue classiche, ma soprattutto di latino, su cui scrisse importanti saggi raccolti [...] in parte nelle Ausgewählte Schriften (1933). Fondatore del Thesaurus linguae latinae, che ebbe come suo organo propulsore (1884-1909) l'Archiv für lateinische Lexikographie und Grammatik ...
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Storico (Basilea 1876 - ivi 1928). Prof. all'univ. di Zurigo dal 1915, studioso di larga dottrina, legò il suo nome soprattutto alla Geschichte der neueren Historiographie (1911; trad. it. 1943-1944, 2 [...] voll.) che è ancora utile strumento di lavoro. Ha lasciato, tra l'altro, una Geschichte des europäischen Staatensystems von 1492 bis 1559 (1919; trad. it. 1932) e la discussa Weltgeschichte der letzten ...
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Assiriologo (Brunswick 1836 - Berlino 1908). Insegnò nelle univ. di Zurigo (1863-70), Giessen (1870-73), Jena (1873-75) e Berlino (dal 1875). Tra le sue opere principali, in cui trovano posto anche numerosi [...] studî dedicati all'Antico Testamento, sono: Studien zur Kritik und Erklärung der biblischen Urgeschichte (1863); Die assyrisch-babylonischen Keilinschriften (1872); Die Keilinschriften und das Alte Testament ...
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Ingegnere elettrotecnico (Schlierbach, Lucerna, 1856 - Karlsruhe 1911). Diplomato a Zurigo, tenne tra i primi in Europa un corso di elettrotecnica a Riga. Nel 1891, tornato in patria, come ingegnere capo [...] della ditta Oerlikon studiò la costruzione delle grandi macchine elettriche e il trasporto a distanza dell'energia sotto forma di corrente alternata. Dal 1894 insegnò alla scuola tecnica superiore di Karlsruhe. ...
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Matematico (Dorpat 1876 - Berlino 1959); prof. nelle univ. di Zurigo (1908-10), Erlangen (1910-11), Breslau (1911-17), Berlino (1917-50), ha dato fondamentali contributi allo studio delle equazioni integrali. [...] Tra le sue opere: Theorie der linearen und nicht-linearen Integralgleichungen (1907). n Teoria di Hilbert-S. delle equazioni integrali: equazioni integrali con particolari condizioni sul nucleo per le ...
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Chimico (Włocławek 1897 - Basilea 1996), prof. al politecnico di Zurigo e all'univ. di Basilea, noto per fondamentali ricerche nel campo della chimica organica: sintesi dell'acido ascorbico, isolamento [...] di ormoni della corteccia surrenale (corticosterone, idrocortisone, aldosterone), sintesi del desossicorticosterone; ricerche su glicosidi cardioattivi, ecc.; nel 1950 gli fu assegnato il premio Nobel ...
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Scrittore austriaco (n. Vienna 1911 - m. 1986). Emigrato a Zurigo nel 1938 per motivi politici, in Svizzera conobbe G. Kaiser da cui la sua attività, che è prevalentemente drammaturgica, è stata chiaramente [...] influenzata. Da ultimo si è anche accostato al tipo di teatro proposto da Ionesco. Da ricordare Liebe in Florenz (1936), Das heilige Experiment (1941, sul tema del tentativo dei gesuiti di impiantare in ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...