TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] , Lipsia 1932; L. Borchardt, Aegyptische Tempel mit Umgang, Cairo 1938; H. Ricke, Bemerkungen zur Bakunst des Alten Reichs, I, Zurigo 1944. Creta, Micene e Grecia: J. Durm, Die Baukunst der Griechen, in Handbuch der Architektur, II, i, 3a ed ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] pp. 5-20; J. H. Heller, Labyrinth or Troy Town?, in Class. Journal, XLII, 1946, pp. 123-39; K. Kerényi, Labyrinth-Studien, Zurigo, 1952, 2a ed.; G. Becatti, La leggenda di Dedalo, in Röm. Mitt., LX-LXI, 1953-54, p. 22 ss.; C. Gallavotti, Labyrinthos ...
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APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] di Deinagoras: K. A. Neugebauer, in Die Antike, v, 1929, pp. 120-127.
Bronzo da Piombino: F. Gerke, Griechische Plastik, Zurigo-Berlino 1938, tavv. 40-41.
Citaredo del Vaticano: Die Skulpt. d. Vatican. Museums, ii, 1908.
Vasi con A. ὑπεπόντιος: J ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] v. Odysseus; P. Wolters, Das Kabirienheiligtum, Berlino 1940, K. 20, 29 ss.; Fr. Brommer, Vasenlisten, Marburgo 1960, p. 300 ss.; G. Hafner, Geschichte der griechischen Kunst, Zurigo 1962, pp. 229; 320 ss.; J. D. Beazley, Red-fig.2, 1963, p. 1729 ss. ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] 1932; L. Borchardt, Aegyptische Tempel mit Umgang, Il Cairo 1938; H. Ricke, Bemerkungen zur Baukunst des Alten Reichs, I, Zurigo 1944. Per la Siria: C. Butler, Early Churches in Syria, Princeton Univ. 1929. Per l'architettura cretese, micenea e ...
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SIRENE (Σειρῆνες, Sirēnes o Sirēnae)
H. Sichtermann
Entità della mitologia e credenza popolare greca, la cui fondamentale caratteristica, anche se non l'unica, è l'aspetto esteriore, formato da un corpo [...] culto: P. Mingazzini-F. Pfister, Surrentum, (Forma italica) 1946, p. 45 ss.; A. Maiuri, in Rend. Pont. Acc. Napoli, n. s., XXIX, 1954, p. 94 ss. Interpretazione cristiana H. Rahner, Griechische Mythe in christlicher Deutung, Zurigo 1945, p. 414 ss. ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] des Arts, LXIX, 1957; B. Goldman, L. Pitchers, in Artibus Asiae, XX, 1957, pp. 251-64; L. Vanden Berghe, Archéologie de l'Iran ancien, Leida 1959, pp. 87-97; B. Goldman, A L. Water-Goddess (Mus. Rietberg, Zurigo) in Antike Kunst, 3, 1960, p. 53 ss. ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] , I. Jalea, G. Medrea e Mac Constantinescu. L’avanguardia romena si muoveva in Occidente, dal 1904, tra Parigi, Monaco e Zurigo con C. Brâncuși, Tristan-Tzara, M. Iancu e V. BrauneRomania In Romania tra i pittori s’impongono A. Ciucurencu, C. Baba ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] , oltre all’Osservatorio astronomico, l’Osservatorio vesuviano (1841), il Vulkaninstitut I. Friedländer (1914), fondazione svizzera con sede a Zurigo, e la Stazione zoologica fondata da A. Dohrn (1872), per studi marini, con acquario e biblioteca.
La ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] in G. Becatti, L'arte dell'età classica, Firenze 1971, pp. 493-509. Cfr., inoltre, G. Hafner, Geschichte der griech. Kunst, Zurigo 1961; P. Demargne, Naissance de l'art grec, Parigi 1964; Autori vari, Die griechische Kunst, Monaco di Baviera 1966; K ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...