(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] research survey, Monaco 1983; Academy of Sciences, The Albanians and their territories, Tirana 1985; P. Lendvai, Das einsame Albanien, Zurigo 1985; J. D. Dwyer, Albania (Bibliography), Oxford 1986; E. Lhomel, Albanie, in Courrier des pays de l'Est ...
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POMPEI (XXVII, p. 823; App. II, 11, p. 584)
Alfonso de Franciscis
La rimozione dei cumuli di terra, scaricati nel corso dei precedenti scavi all'esterno della cinta muraria, ha messo in luce elementi [...] tenute in questi ultimi anni a Tokyo, Osaka, Fukuoka (1967), Parigi (1973), Essen (1973), L'Aia (1973-74), Zurigo (1974), Lisbona (1974), e nelle relazioni del convegno di Essen (1973), pubblicate in Neue Forschungen in Pompeji, Recklinghausen 1975 ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] danzatrice di tipo puramente indiano. Ma anche in una lastra scolpita frammentaria (appartenente ad un collezionista di Zurigo), si può riconoscere l'influsso indiano nel personaggio femminile, mentre la composizione d'insieme del pezzo reintegrato ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] , Svizzera, prima metà del sec. 11°), o anche in posizioni indipendenti dagli assi (Saint-Pierre a Meusnes; Fraumünster a Zurigo, sec. 11°; St. Justinus a Höchst sul Meno, terzo quarto del sec. 9°; Heiligenberg presso Heidelberg, terzo quarto del ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] alla cultura europea l’arte e la civiltà degli Etruschi e delle altre popolazioni dell’Italia antica: da Kunst und Leben der Etrusker (Zurigo 1955, repliche a Milano e a Parigi nello stesso anno, all’Aia, a Oslo e a Colonia nel 1956), a Kunst und ...
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PROMETEO (Προμηϑεύς, Prometheus)
E. Paribeni
Titano, figlio di Giapeto e di Gaia-Themis o secondo altre fonti di Klymene o di altre madri. E poiché Giapeto è fratello di Kronos, si ha l'impressione, [...] XL, 1925, p. 133 ss.; J. D. Beazley, in Am. Journ. Arch., XLIII, 1939, p. 623 ss.; K. Kerenyi, Prometheus, Zurigo 1946; J. L. Benson, Geschichte der korinth. Vasen, Basilea 1953, tav. 3 b; E. Kunze, Archaische Schieldbänder, in Olimp. Forschungen, II ...
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PAIONIOS (Παιώνιος, Paeonius)
Ch. Hofkes-Brukker
1°. - Scultore, originario di Mende. La sua attività si svolge nella seconda metà del V sec. a. C. Fa parte di quella esigua schiera di artisti greci [...] 1956, p. 117 ss., tav. 41; R. Carpenter, Greek sculpture, Chicago 1960, p. 149, tav. 24; G. Hafner, Gesch. d. griech. Kunst, Zurigo 1961, p. 249 ss., fig. 254; Ch. Hofkes-Brukker, Die Nike des Paionios und der Bassaefries, in Bull. Vereen. Ant. Besch ...
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CHEIRONOMIA (χερονομία)
I. Jucker
Fonte principale per l'identificazione del significato sono le menzioni letterarie, di cui quella nell'Onomastikon di Polluce (2, 153) offre la definizione più esatta: [...] im Altertum, Berlino 1927, p. 148 per quanto riguarda la palestra; per il gesto dello Skops, skòpeuma: I. Jucker, Der Gestus d. Aposkopein, Zurigo 1956, p. 11 ss e fig 1 (anfora da Orvieto, J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 244, nn. 46); E. Roos ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] di alcuni codici bizantini (ad es. Dioscuride, v.); A. v. Salis, Imagines Illustrium, in Eumusia, Festgabe für E. Howald, Zurigo 1947, p. 11 ss.
Sulle fonti relative ai filosofi di età romana: J. Keil, Vertreter der Zweiten Sophistik in Ephesos, in ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] 1932; L. Borchardt, Aegyptische Tempel mit Umgang, Il Cairo 1938; H. Ricke, Bemerkungen zur Baukunst des Alten Reichs, I, Zurigo 1944. Per l'architettura cretese, micenea e greca: J. Durm, Die Baukunst der Griechen, Handbuch der Architektur, II, i3 ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...