MORONI, Giovan Battista
Alessandro De Lillo
– Nacque ad Albino, in Val Seriana, tra il 1521 e il 1524, primogenito di Francesco di Moretto e di Maddalena di Vitale Brigati. Dal matrimonio nacquero altri [...] il Ritratto di Bartolomeo Bonghi del Metropolitan Museum di New York (Gregori, 1979B) e il Ritratto di Vittorio Michiel (Zurigo, Kunsthaus), podestà di Clusone, che datò al 1561 il dipinto sul retro apponendo anche un riferimento all’autore («me ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] stampa dell'emigrazione: da La Libertà, giornale della Concentrazione antifascista, a Politica socialista, dall'Avveniredei lavoratori di Zurigo alla Libera Stampa di Lugano, dai Quaderni di Giustizia e libertà al Nuovo Avanti! Gli pseudonimi più ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] seno alla Chiesa. Il B. non prese fissa dimora nella città degli Amerbach, ma si portò con continui spostamenti a Zurigo e a Worms, dove conobbe Melantone; non trascurava di arricchire la biblioteca, ottenendo dall'Amerbach alcuni autografi di Erasmo ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] "princeps antitrinitariorum". Il G., a cui fu negata l'assistenza di Pier Martire Vermigli, allora docente di teologia a Zurigo, venne condannato a morte e solo grazie all'intercessione di Liena e di altri italiani riuscì a ottenere la commutazione ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] 1952. Sempre nel 1946 fu a Londra per dirigervi concerti con la London Philharmonic Orchestra; fu poi in tournée a Genova, Zurigo, Ginevra, Basilea, Lugano, quindi, sempre nel 1946, al teatro dell'Opera di Roma per Sansone e Dalila di Saint-Saëns con ...
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UMBERTO I, conte
Paolo Buffo
UMBERTO I, conte. – Nacque negli ultimi decenni del X secolo, verosimilmente nel regno di Borgogna. Il soprannome Biancamano, con cui spesso l’erudizione lo ha designato, [...] Ermengarda, impossibilitati ad attraversare territori ostili nel Regno di Borgogna, raggiunsero attraverso l’Italia l’imperatore a Zurigo. Il cronista Wipo allude a importanti concessioni accordate in quell’occasione dall’imperatore a Umberto; è ...
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VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] non mettere a rischio il trasferimento a Torino. Nel 1897 presenziò al I Congresso internazionale dei matematici, tenutosi a Zurigo, e nel Congresso successivo, tenutosi a Parigi nel 1900, partecipò come plenary speaker. Veniva così consacrata la sua ...
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SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] , Roma, Galleria nazionale d’arte moderna, Esopo, Il silenzioso) e a Parigi alla galerie Carminati; nel 1927 a Ginevra, Zurigo, Amsterdam, L’Aja; nel 1928 alla galleria Milano e alla Bellenghi; nel 1929 alla II Mostra del Novecento italiano alla ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] D. e Francesco Turrettini rifiutarono di prestare al governo ginevrino 2.000 scudi da pagare a Berna, mentre prestarono 2.400 scudi per Zurigo e 6.000 per Sciaffusa); nel 1621 il D. prestò alla Signoria 2.000 scudi.
In altre circostanze offrì il suo ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] di pelo, amiens operati e a fiori, scotti d'Inghilterra, ogni sorta di camellotti fini ed ordinari, saglie romane e scotti di Zurigo; l'impegno vincolante, inoltre, era quello di portare in breve i telai dai 38 iniziali a 60.
In effetti il C. si ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...