DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] l'incarico di ingaggiare in Italia un castrato e una cantante, ne approfittò per visitare Varsavia, Berlino e Zurigo, dove potrebbe essersi esibito in qualche concerto.
Nel 1764 lasciò definitivamente Pietroburgo dove, secondo J. von Stählin, "l ...
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VALENTINI, Filippo
Lucia Felici
– Nacque a Modena nel 1512 da Girolamo e da Taddea Molza, ed ebbe sette fratelli.
La sua famiglia apparteneva all’élite cittadina ed era in stretti rapporti con i duchi [...] e religiose a Coira (al servizio degli ambasciatori francesi Matthieu Coignet e Jean-Jacques de Cambray) e a Zurigo (nel 1560-62), si stabilì a Chiavenna inserendosi nella cerchia degli esuli italiani ‘non conformisti’. Affidò a Francesco ...
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BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...] Inghilterra, Filippine, Francia, Austria, Svezia, Belgio); fu designato "professore ospite" da parte delle università di Vienna, Zurigo, Gand, Barcellona, Uppsala, e fu relatore della Montgomery Lecture (Dublino) nel 1954 e della Proctor Lecture (San ...
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GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] , I-II, Roma 1966-68, ad indicem; P. Stella, Don Bosco nella storia della religiosità cattolica, I, Zurigo 1968, ad indicem; F. Traniello, Cattolicesimo conciliatorista. Religione e cultura nella tradizione lombardo-piemontese (1825-1870), Milano ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] anni Sessanta avvenne un importante mutamento nella composizione della proprietà dell'impresa: i Grandi Magazzini jelmoli di Zurigo, che per trent'anni avevano costituito una coniponente essenziale del sindacato di controllo, cedettero le loro quote ...
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METELLI, Orneore
Francesco Santaniello
– Nacque a Terni il 2 giugno 1872 da David e Getulia Fabri. Sua madre svolse la professione di sarta, mentre il padre lavorò come calzolaio nella ditta di famiglia, [...] tempo divenne il principale promotore di una serie di mostre itineranti proposte in Italia e all’estero: a Losanna (1947), Zurigo (1948), Parigi (1950), Monaco di Baviera (1954), Ivrea e Torino (1957), Roma (1964), Bonn e Amburgo (1967). Nel 1969 ...
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TERZAGHI, Carlo
Marco Manfredi
– Nacque il 18 aprile 1845 a Lodi da Pietro e da Teresa Doi, in una famiglia di modeste condizioni.
Le informazioni sui suoi primi venti anni di vita sono piuttosto incerte. [...] et d’archéologie de Genève, XXII-XXIII (1993-1994), pp. 91-110; C. Cantini, La stampa italiana in Svizzera (1756-1996), Zurigo 1996, pp. 11 s.; G. Berti, Errico Malatesta e il movimento anarchico italiano e internazionale. 1872-1932, Milano 2003, p ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] . stilistica di F. B.,ibid., XV (1965), pp. 127-136; R. Roli, in La Natura morta italiana (catal. della mostra a Napoli, Zurigo, Rotterdam, 1964-65), Milano 1964, pp. 103 s.; A. Ghidiglia Quintavalle, C. Munari e la natura morta ital., Parma 1964, pp ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] 1940, Milano 1953, pp. 41, 103; G. Dorfles, L'architettura moderna, Milano 1954, pp. 102, 111; F. Stalily, L. B., in Graphis (Zurigo), 1955, n. 61, pp. 434-39; F. Russoli, Catal. della mostra personale di L. B. alla galleria Schettini, Milano 1957; G ...
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BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] o della pittura barocca, Firenze 1962, pp. 155, 161, 163, 169; G. De Logu, La natura morta ital., Bergamo 1962, pp. 55, 157, 173; C. Volpe, in La natura morta ital. (catal. della mostra a Napoli-Zurigo-Rotterdam 1964-65), Milano 1964, pp. 31 s. ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...