GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] Dopo il ritiro dalle scene, avvenuto negli anni Sessanta, Dusolina si dedicò all'insegnamento, stabilendosi definitivamente a Zurigo, ove morì il 29 giugno 1986.
Ultimo musicista della famiglia fu Vittorio, violinista e compositore nato a Filadelfia ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] ); Riprove di tutto ciò, che si dice contra V. C. nel "Filalete" Dialogo del Sig. D. Alessandro Marzi sacerdote perugino, Zurigo (ma Pisa) 1763 (occupa le pp. 185-222 della Risposta di Vincenzo Marcarelli allo stesso dialogo ed è una specie di ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] e nel 1934. Intanto, nel 1927, aveva partecipato ad altre due mostre istituzionali di pittura italiana moderna: alla Kunsthaus di Zurigo e allo Stedelijk Museum di Amsterdam che tratteneva una Natura morta del 1926 (Ferrario, 2012, cat. 12/26). L ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] del genere. Durante la primavera e l'estate seguenti il C. raccolse opinioni teologiche in appoggio alla sua istanza a Zurigo e nei Grigioni; nove testimoni, tra cui sette italiani, confermarono l'inutilità dei suoi sforzi per farsi seguire dalla ...
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USIGLIO, Angelo
Elena Bacchin
– Nacque a Modena il 21 luglio 1803, secondogenito di Sansone Benedetto e di Eva Vitali (o Vitale), originaria di Alessandria.
Appartenente a una famiglia abbastanza agiata [...] racconti semplici.
Espulso dalla Svizzera nell’estate del 1836, perché accusato di aver fatto parte della cospirazione di Zurigo, Usiglio fu accompagnato per tre volte alla frontiera francese e rimase agli arresti domiciliari, fino alla partenza per ...
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FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] quelle bolognesi. Una provenienza da Bologna è del resto attestata per le due tavolette divise oggi tra la Kunsthaus di Zurigo e la Galleria nazionale dell'Umbria di Perugia (si trovavano infatti nel convento dell'Osservanza di questa città), per le ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] Delogu, Natura morta ital., Bergamo 1962, pp. 154-156, 197 s.; R. Roli, in La natura morta ital. Catalogo della mostra - Napoli-Zurigo-Rotterdam 1964-65, Milano 1964, pp. 60 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, III, p. 282; Encicl. Ital., VI, p ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] salotto, come A. Lazzati, G. Finzi e C. De Cristoforis, il quale ultimo, ardente mazziniano, riuscì a mettersi in salvo a Zurigo.
La successiva politica di distensione e di promesse riforme dell'Austria, che inviò a Milano il mite e colto arciduca ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] di Puccini al teatro S. Carlos e al teatro Coliseo in ruoli del repertorio romantico. Nel giugno 1916 fu a Zurigo (teatro Municipale) per Tosca, Cavalleria, Pagliacci, Lucia; fu anche a Cremona, a Messina; nel febbraio 1920 cantò ancora a Barcellona ...
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SUZZARA VERDI, Paride
Maurizio Bertolotti
– Nacque a San Giorgio, provincia di Mantova, il 1° aprile 1826 da Carlo Suzzara e da Matilde Dall’Acqua.
Ebbe cinque fratelli: Angelica, Annibale, Teodoro, [...] si batté immediatamente per un’integrale ricomposizione della provincia, che era stata smembrata in forza del trattato di Zurigo del 1859 (Sulla vita di Mantova, Mantova 1866). Si fece inoltre appassionato alfiere della memoria di Belfiore (Discorso ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...