BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] ; 2 ed., 1797). Egli ripubblicava inoltre una quinta edizione del trattato Della fisionomia (la quarta edizione era datata Zurigo 1795), in parte rifatto e ampliato, e questa volta con un nuovo sottotitolo piuttosto significativo: Principi derivati ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] considerazioni sono state fatte a proposito della Natura morta con mele e uva, siglata, della collezione Meissner di Zurigo (Spike, 1983), dipinto ascrivibile, come anche i due precedenti, al quarto decennio del Seicento, in cui sono presenti ...
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TECCHIO, Sebastiano.
Eva Cecchinato
– Nacque a Vicenza il 3 gennaio 1807 da Francesco e da Francesca Garbinati.
Conseguì la laurea in diritto all’Università di Padova il 15 febbraio 1829. Dopo aver [...] efficacemente la difesa. Dopo l’armistizio di Villafranca, prima ancora che fosse firmato il trattato di Zurigo, promosse un manifesto dei veneti all’Europa, protestando preventivamente contro gli assetti politici dell’Italia settentrionale ...
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SAPORI, Armando.
Franco Franceschi
– Nacque a Siena l’11 luglio 1892 da Giuseppe e da Zuleika Lenzi. Il padre, originario di Montieri (Grosseto), era un impiegato del Monte dei Paschi di Siena, mentre [...] toscana.
Intanto, anche grazie ai suoi magistrali interventi ai Congressi internazionali di scienze storiche di Varsavia (1933) e Zurigo (1938), era sempre più noto fuori dalla penisola. Fin dal 1928 – stando alla documentazione dell’archivio Sapori ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] la partecipazione alle varie edizioni della Biennale di Venezia (1926, '28, '30, '32), alla mostra Italienische Maler (Zurigo, Kunsthaus, 1927), alla prima Mostra del Sindacato laziale fascista degli artisti (1929) e alla prima Quadriennale di Roma ...
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PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] si incrinarono. Scoppiata la guerra di Gradisca nel 1615, effimero e insufficiente l’accordo con i cantoni di Berna e Zurigo, inviato Padavino Oltralpe per la quinta volta, tra febbraio 1616 e luglio 1617, in un caparbio andirivieni da un cantone ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] da Vicenza, attraversano la Lombardia, il Piemonte, la Savoia, toccano Lione, Ginevra, Losanna, Yverdun, Neuchâtel, Berna, Lucerna, Zurigo, Basilea, fanno una puntata a Strasburgo, Ulma, Augusta e infine ritornano a Vicenza per Innsbruck e Trento ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] 1904, ripetuti soggiorni all’estero: a Monaco, dove lavorò con Hans Schmaus, Emil Kraepelin e Alois Alzheimer, e a Zurigo, con Constantin von Monakow (L’anatomo patologo in manicomio, in Rivista sperimentale di freniatria, XXXIII (1907), pp. 333-337 ...
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MASI, Massimo Teofilo
Achille Olivieri
– Nacque a Firenze il 23 febbr. 1509 da Bernardo e da Maddalena di Leonardo d’Ambrogio, sua seconda moglie. Bernardo, calderaio, era imparentato con la casata [...] il 1548 e il 1550 sarebbero comparse le Theophili Institutiones, segnalate nella Bibliotheca instituta et collecta di K. Gessner (Zurigo 1583, p. 163), testo del M. importante per comprendere il suo avvicinamento alla Ginevra di Calvino.
Dal 1550 la ...
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VISCONTINI, Metilde
Marta Boneschi
Secondogenita di Carlo e Luigia Marliani, nacque a Milano il 1° febbraio 1790.
Trascorse l’infanzia da suddita austriaca, nella cerchia familiare alto borghese e [...] eventuali tentativi di Dembowski, mai rassegnato, di ricondurla a sé. In settembre, appreso che Foscolo si trovava a Zurigo in miseria, iniziò con lui una corrispondenza e, nei limiti delle sue possibilità, gli prestò soccorso in denaro. Il ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...