MARGARITO (Margaritone) d’Arezzo
Grazia Maria Fachechi
Figlio di Magnano, come si desume dal documento del 1262, l’unico in cui viene menzionato, conservato nell’Archivio dei monaci camaldolesi di Arezzo [...] di Siena, nella Pinacoteca Vaticana, a Castiglion Fiorentino (Pinacoteca comunale), a Montepulciano (Museo civico e Pinacoteca Cruciani), a Zurigo (Kunsthaus) e, infine, nella chiesa romana di S. Francesco a Ripa (considerata opera di un seguace da ...
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CAVACEPPI, Bartolomeo
Seymour Howard
Di modesti natali, nacque a Roma intorno al 1716 da Gaetano e da Petronilla Rotti. E a Roma visse praticamente tutta la vita nell’ambito della parrocchia di S. Maria [...] di Baviera Carlo Teodoro, Goethe, Pio VI, Heinze, Sofia Albertina di Svezia, il principe Augusto di Gotha, J. W. Wendt di Zurigo, tanto per fare alcuni nomi. Il C., che era senza figli, lasciò tutti i suoi beni all’Accademia di S. Luca, della ...
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SAETTI, Bruno
Francesco Santaniello
– Nacque a Bologna il 21 febbraio 1902 (Bruno Saetti..., 2002, p. 19) da Riccardo, impiegato in uno zuccherificio, e da Argia Pedrini, casalinga.
Nella città natale, [...] e con il dipinto Riccardo con la corazza, che espose anche alla Mostra di pittori e scultori italiani contemporanei di Zurigo. In settembre fu invitato fuori concorso al II premio Bergamo (Ragazza al lago, Galleria d’arte moderna M. Rimoldi, Cortina ...
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GASTALDI, Bartolomeo
Nicoletta Morello
Nacque a Torino il 10 febbr. 1818, da Bartolomeo, avvocato del foro torinese, e Maria Volpato, sorella del celebre incisore. Fin da ragazzo compì ripetute escursioni [...] di questi anni l'interesse del G. per la paleoetnologia. In seguito alla scoperta di insediamenti palafitticoli nel lago di Zurigo (1854), il G. si mosse alla ricerca di analoghe abitazioni preistoriche in Italia. Dal 1860 al 1862 ritrovò e descrisse ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] di Putti musicanti, che provengono dallasagrestia di S. Giovanni Evangelista; il Busto di paesana della collezione Schrafl di Zurigo. Opere talora attribuite al C.: Parma, duomo, sacrestia della cripta, Visitazione;Pinacoteca, Madonna col Bambino, il ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] Cinematografica redatto sulla base del Kleines Filmlexicon di Charles Reinert edito dalla casa Benziger e Co., Einsiedeln – Zurigo, pubblicato a Milano dalla Filmeuropa (1948). Nel 1945 scrisse, in collaborazione con Gianni Puccini, La regia ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] dell'emigrazione italiana e l'11 gennaio 1913 fu nominato segretario di lingua italiana della Federazione muraria svizzera. A Zurigo, in un comizio, attaccò il governo italiano e casa Savoia per la loro politica militaristica.
Sempre sotto stretta ...
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SACCHI, Gaetano
Eva Cecchinato
– Nacque a Pavia il 6 dicembre 1824 da Pasquale e da Antonia Cucchi.
Di famiglia facoltosa, ebbe tra i compagni della sua adolescenza, quando frequentava assiduamente [...] Chiassi, Lajos Winkler e Achille Sacchi – tentò di partecipare al moto mazziniano milanese del 6 febbraio. Fallita l’iniziativa, emigrò a Zurigo e da lì decise di fare ritorno con la moglie e il figlio in Uruguay. Alla fine del 1856 si convinse a ...
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MAZZOLENI, Pericle
Marco Severini
– Nacque a Jesi il 26 dic. 1814 da Angelo e Laura Fabbri.
Il padre fu giureconsulto di valore e, sotto il Regno Italico, ricoprì la carica di presidente dei tribunali [...] economiche continue, passò successivamente in Svizzera dove rimase tre anni, prima a Neuchâtel e, dal 3 genn. 1855, a Zurigo: qui una commendatizia di Mazzini per il direttore del collegio di Küssnacht gli fece ottenere un posto come insegnante di ...
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PRANDELLI, Giacinto
Giancarlo Landini
PRANDELLI, Giacinto. – Nacque a Lumezzane, in provincia di Brescia, l’8 febbraio 1914, ultimo di otto fratelli. Il padre, Giovanbattista, era titolare di un’affermata [...] nel 1953 per Faust e La Gioconda), mentre all’Ayala di Bilbao cantò Manon e La bohème. Nel 1948 fu allo Stadttheater di Zurigo, Madama Butterfly e La traviata, nel 1950 fu al Théâtre Royal de l’Opéra del Cairo e poi al Mohamed Alì di Alessandria ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...