PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] sue posizioni antitrinitarie e per la sua apparente difesa della poligamia, spingendo l’ex frate senese alla fuga da Zurigo. Due anni dopo, nel 1565, uscirono «ex typographia perniana» gli Stratagemata Satanae di Aconcio, in due edizioni latine (in ...
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MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] Morelli sottopose i suoi scritti teatrali. Nel 1855 rifiutò l’offerta della cattedra di letteratura italiana al Politecnico di Zurigo, e suggerì per il medesimo incarico De Sanctis, che vi insegnò fino alla nomina a ministro della Pubblica Istruzione ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] e le proprie. L'attività concertistica proseguita fino al 1890 lo portò, oltre che nelle maggiori città italiane, a Parigi, Zurigo e Madrid; tra l'altro nel novembre 1883 inaugurò a Parigi il risorto Théâtre des Italiens con il Simon Boccanegra ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] .[vs]" (Breslavia, Museo nazionale; Strasburgo, Musée des beaux-arts; Londra, vendita Sotheby's, 3 luglio 1991, già Zurigo, collezione Meissner), in cui viene riproposto - con minime variazioni limitate al paesaggio - il medesimo gruppo della Vergine ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] nel campo della fisica delle radiazioni, partecipando ancora a congressi internazionali di radiologia: al quarto, nel 1934, a Zurigo; al quinto, a Chicago, nel 1937, nel quale presiedette la sezione di radiofisica. Durante la seconda guerra mondiale ...
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BORROMEO, Ludovico
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460 da Giovanni, dei conti di Arona, e da Cleofe Pio contessa di Carpi; sposò Bona Maria da Longhignana, figlia del condottiero Ambrogio da Longhignana [...] Svizzeri intervennero presso i Francesi in difesa dei potenti feudatari confinanti. Si tennero due incontri a Keufbeureu e a Zurigo nel novembre e nel dicembre del 1507 tra inviati francesi e magistrati svizzeri e, Borromeo furono prosciolti dalle ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] nella tragedia Le Danaidi (scritta nel '15, edita a Londra nel 1818), soprattutto nei cori. Nel frattempo il Foscolo, esule a Zurigo, cercava un compagno che lo assistesse, e in seguito all'impossibilità di S. Pellico, fu il C. che lo raggiunse nel ...
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ODDONE di Moriana-Savoia
Giuseppe Sergi
ODDONE di Moriana-Savoia. – Figlio secondogenito del conte di Moriana-Savoia Umberto I, non si conosce la sua data di nascita. Sposò, probabilmente nel 1045, [...] , in attesa della nuova netta distinzione circoscrizionale al tempo dei suoi due figli Pietro e Amedeo.
Nel Natale 1055, a Zurigo, l’imperatore Enrico III celebrò il fidanzamento di due bambini: suo figlio Enrico (il futuro Enrico IV) e la figlia ...
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CALZONI, Alessandro
Carlo Poni
Nato a Bologna il 28 febbr. 1807 da Giuseppe e da Maria Gavaruzzi, di umili condizioni, per diversi anni lavorò in un piccolo laboratorio di fusioni in peltro per la fabbricazione [...] e Liverpool, fece un lungo giro per l'Europa nordoccidentale, passando da un'industria all'altra a Bruxelles, Charleroi, Liegi, Zurigo.
Nel rapporto del viaggio (pervenuto in riassunto in Invio..., pp. 4 ss.) scrisse di aver potuto "non solo visitare ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] di Pescara suo padrone ne la quale dà conto a Sua Eccellenza della cagione perché licenziatosi si sia dal suo servizio, Zurigo (?) 1557 (poi Basilea 1589), che ebbe ampia risonanza nel mondo religioso e politico del tempo. Il Betti vi rivelava di ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...