PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] Regio di Parma), che divennero suoi cavalli di battaglia: li cantò anche nel 1946 al Comunale di Modena, nel 1948 al Kongresshaus di Zurigo, nel 1955 alle Terme di Caracalla e al Liceu di Barcellona, nel 1956 e 1957 alla Scala di Milano, nel 1960 ...
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BRIGNOLI, Luigi
Luciana Vaccher
Nacque a Palosco, nei dintorni di Bergamo, il 18 aprile 1881, da Eugenio e da Giuditta Pegurri, ultimo di dieci fratelli. La famiglia, di modeste condizioni economiche, [...] scultore E. Paricera e si appassionò alla scultura, modellando veristici oggetti. Nel 1905 soggiornò per un anno circa a Zurigo, ospite dei coniugi Cliaffer; nel 1906 presentò con successo alcune sue opere all'Esposizione mondiale di Milano, l'anno ...
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BARONE, Francesco
Francesco Traniello
Nato a Torino il 16 giugno 1813, compì gli studi all'Accademia Solariana, addottorandosi in teologia nel 1835, e fu ordinato sacerdote il 2 apr. 1836; due anni [...] 1850 egli aveva anche subito l'influsso delle teorie mistico-palingenetiche di A. Towianski, che si recò a visitare a Zurigo nel 1852 e che difese strenuamente prima e durante il processo canonico istituito contro di lui, in Piemonte, dall'autorità ...
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DE LOGU, Giuseppe
Alda Guarnaschelli
Nacque a Catania, il 26 sett. 1898, da Giampietro, professore di diritto romano e in seguito rettore di quella università, e da Marianna Benenati. Completati gli [...] ed intellettualmente, una loro elitaria battaglia contro il fascismo. Qui si prodigò nell'insegnamento, all'università popolare di Zurigo e alla scuola normale di Locarno; tenne conferenze per la "Dante Alighieri" di Ginevra; sostenne l'attività ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] , del Curione e del Castellione; da Berna passò a Zurigo, dove si intrattenne con Pietro Martire Vermigli. Negli incontri con Calvino e il divieto di fermarsi a Zurigo. Il B. preferì lasciare Zurigo con la promessa che, dopo una breve sosta ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] di storia nostra: il Ticino nel 48, Lugano 1915; L'attività artistica delle popolazioni ticinesi ed il loro valore storico, Zurigo 1916; Fuochi di primavera, Roma 1919; Racconti puerili, Milano 1920; L'altarino di stagno e altri racconti, ibid. 1921 ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] incontrò Bernardino Ochino. In seguito si recò ad Augusta, dove insegnò lingue, sopravvivendo alla guerra di Smalcalda. Proseguì per Zurigo, dove fece la conoscenza di Heinrich Bullinger. Nel 1547 si recò a Basilea, dove incontrò di nuovo Ochino e ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] Galeazzo e la sua posizione nell'ambiente visconteo doveva essere ben rilevante se è vero che bastò la sua presenza a Zurigo nel maggio di quell'anno per impensierire a tal punto il fuggiasco Francesco Novello da Carrara, in viaggio verso la Baviera ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] nelle università tedesche. A un primo incarico nel 1935 a Friburgo, seguirono insegnamenti presso le Università di Berlino (1938), Zurigo (1945) e Monaco (nel 1948), dove rimase fino al ritiro dall'attività accademica. Nel 1938 fondò a Berlino l ...
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MARINI, Niccolò (Niccolò «di Eremo», padre Arsenio eremita)
Stefano Villani
– Le prime notizie certe su Arsenio dell’Ordine eremitano di S. Agostino – che in seguito avrebbe dichiarato di chiamarsi Niccolò [...] ministro a Casaccia e come fosse ora sua intenzione recarsi a Zurigo. Il M. era giunto a Vicosoprano insieme con un compagno M. si recò a Berna, a Basilea e per l’appunto a Zurigo, dove si trovava sicuramente nell’agosto 1590. Di nuovo a Basilea ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...