INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] e la patologia vegetale. Tra i vari contributi si ricordano quelli relativi ai metodi di coltivazione della canna da zucchero, del carrubo e dello zafferano, nonché un Manuale pratico della coltivazione del sommacco in Sicilia (Palermo 1874; 2ª ed ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] agrumi, che erano tra le più redditizie dell'agricoltura calabrese del tempo.
Fece anche riprendere la coltivazione della canna da zucchero che, tuttavia, ebbe breve durata, sebbene la zona di Belvedere ne fosse stata, fin dalla seconda metà del '500 ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] tutte. L'A., e con lui tutti gli industriali del ramo, sperimentò con successo l'impiego del miele al posto dello zucchero. Tale soluzione, che negli anni di guerra costituì solo una scelta di ripiego, in realtà si rivelò, almeno per certe produzioni ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Giorgio di Andrea figlio del doge Marco e di Caterina Giustinian di Giustiniano, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1419. La famiglia possedeva [...] , ma non quella economica, dal momento che proprio a Cipro la famiglia possedeva vaste proprietà e fiorenti coltivazioni di zucchero. Nell'isola il C. ottenne dunque quelle soddisfazioni che gli erano state negate in patria: si assicurò ben presto ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] palermitano della casa del C. i cittadini di Termini si precipitarono in armi a Trabia, devastando la piantagione di canne da zucchero e danneggiando il trappeto e la torre. La rivolta di Palermo fu stroncata tuttavia di lì a poco con l'uccisione ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] giorni incenerì diversi edifici della ditta e causò la perdita di ricchissime scorte di materiali, tra cui 230.000 kg di zucchero, 48.000 litri di alcool e oltre un milione di bottiglie.
Il colpo di grazia fu assestato l'anno successivo, quando ...
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DE MARINI, Montano
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIII a Genova. Non si conosce il nome del padre; suoi fratelli furono Paganino e Percivalle. Nel 1274 è ricordata la sua galea "Bonaventura" [...] Grimaldi una somma in bisanti "albi" al peso di Cipro, impegnandosi a consegnargli in Provenza, entro giugno, 83 cantari di zucchero; sempre nello stesso tempo, ottennero da vari mercanti una partita di tornesi d'argento per i quali si impegnarono a ...
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BEDA, Francesco
Remigio Marini
Nacque il 29 nov. 1840 a Trieste. Studiò a Vienna con Karl von Blaas: cominciò come pittore di soggetti storici e ritrattista ma, come avvenne. anche per il concittadino [...] sorpresa, la doppia versione di Amatori di antichità, il Piccolo modello, Due damine davanti a un'quadro, Lavori di zucchero, il Declamatore, Odalisca; molto fu ammirato, tra gli altri dipinti, il Ricevimento della favorita, per il numero delle ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] dei problemi economici napoletani, sottolineando la necessità di una industria nazionale del ferro (1834), di stabilimenti per raffinare lo zucchero, e schierandosi contro l'istituzione di porti franchi a Nisida o in altri luoghi del Regno (1835). In ...
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DRIOLI, Francesco
Rita Tolomeo
Nacque a Isola d'Istria il 19 ott. 1738 da Antonio, in una modesta famiglia. Perduta la madre in tenera età, fu accolto dal canonico Giovanni Goina, che provvide alla [...] . I corrispondenti erano ditte di export-import che acquistavano il maraschino e assicuravano al D. materie prime (tra cui lo zucchero) e sussidiarie acquistate sui loro mercati. Per essi lo stesso D. si prestava ad operare sulla piazza di Zara quale ...
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zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...
zuccherare
v. tr. [der. di zucchero] (io zùcchero, ecc.). – Lo stesso che inzuccherare. ◆ Part. pass. zuccherato, com. anche come agg., addolcito con zucchero: acqua zuccherata; mi piace il caffè bene, o poco, zuccherato. Anche fig., in qualche...