Industriale italiano (Lugano 1853 - Roma 1916), pioniere dell'industria dello zucchero in Italia. Dopo aver svolto attività commerciale in Svizzera e in Olanda, si trasferì in Italia ove rilevò due fabbriche [...] creò i grandi stabilimenti di Legnago e Bazzano. Nel 1898 costituì la Società italiana per l'industria degli zuccheri e nel 1904 la Società unione zuccheri. Fu anche vicepresidente della Croce Rossa e dal 1900 deputato. Cavaliere del lavoro dal 1902. ...
Leggi Tutto
Gamma-chetoacido, CH3CO(CH2)2COOH, che si ottiene riscaldando uno zucchero esoso (galattosio, fruttosio, glucosio ecc.) con acido cloridrico concentrato, oppure partendo da amido; solido bianco cristallino, [...] solubile in acqua e in alcol; è utilizzato nella produzione del nailon, nella sintesi della gomma e nella preparazione di medicinali ...
Leggi Tutto
Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] schizosaccaromiceti (Schizosaccharomyces pombe Lindner, mellacei Jorgensen, Vordermanni Went) per la fermentazione della canna da zucchero, dei datteri, delle carrube; tra gl'ifomiceti sono particolarmente specifici, da soli o meglio associati ...
Leggi Tutto
Nome commerciale depositato di una bevanda analcolica composta di acqua, zucchero, anidride carbonica, caramello, acido ortofosforico, caffeina, estratti di piante aromatiche, essenze e aromi naturali. [...] La sua produzione fu avviata nel 1893 dal farmacista statunitense Caleb Bradham (1867-1934), secondo una formula tuttora mantenuta segreta. Attualmente la bevanda, che ha raggiunto una diffusione larghissima ...
Leggi Tutto
Nome commerciale depositato di una bevanda analcolica composta di acqua, zucchero, anidride carbonica, caramello, acido fosforico, estratti vegetali (tra cui quelli di noce di cola e di foglie di coca [...] private della cocaina) e caffeina; la sua produzione fu avviata nel 1886 dal farmacista statunitense John S. Pemberton (1831-1888), secondo una formula tuttora mantenuta segreta.
Coca-Cola Company Società ...
Leggi Tutto
Chimica
Sottoprodotto della lavorazione delle barbabietole o della canna da zucchero, costituito da sciroppo che, malgrado il forte tenore di saccarosio, non può più dar luogo a cristallizzazione a causa [...] circa il 45- 50% di saccarosio, 15-20% di acqua, 10-15% di sostanze azotate, 10-12% di sali inorganici, altri zuccheri ecc.; il quoziente di purezza delle m. (cioè la percentuale di saccarosio rispetto al residuo secco) non è generalmente superiore a ...
Leggi Tutto
glucosio (o glicosio) Il monosaccaride più diffuso in natura. È chiamato anche destrosio; un tempo era noto anche con i nomi di zucchero d’uva o d’amido.
Il g. si trova allo stato libero nella frutta [...] idrato (con una molecola d’acqua), formando cristalli trasparenti, solubili, di sapore dolce ma meno intenso di quello dello zucchero comune. Le sue soluzioni hanno potere rotatorio specifico destrogiro di 52,7°, riducono il reattivo di Fehling, le ...
Leggi Tutto
Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico [...] senza l’aiuto di lieviti), l’immissione al consumo (dopo il 6 novembre), il tenore alcolico minimo di 11°, il contenuto minimo in zuccheri non superiore a 10 g/l ecc. I v. speciali, detti anche di lusso, sono quei prodotti che, per i loro caratteri ...
Leggi Tutto
(o rhum) Liquore ottenuto dalla distillazione del sugo di canna da zucchero e, più frequentemente, della melassa di canna fermentata, contenente fino al 75% di alcol, talora aromatizzato con erbe e sostanze [...] diverse, quasi incolore se fresco, da giallo a bruno se invecchiato o colorato con caramello. Si distinguono vari tipi di r. a seconda della loro provenienza (Giamaica, Martinica, Cuba ecc.) ...
Leggi Tutto
tetranucleotide In biochimica, complesso di 4 mononucleotidi diversi, risultante dall’esterificazione dello zucchero di un mononucleotide con il residuo fosforico del successivo. ...
Leggi Tutto
zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...
zuccherare
v. tr. [der. di zucchero] (io zùcchero, ecc.). – Lo stesso che inzuccherare. ◆ Part. pass. zuccherato, com. anche come agg., addolcito con zucchero: acqua zuccherata; mi piace il caffè bene, o poco, zuccherato. Anche fig., in qualche...