SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; App. II, 11, p. 927)
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - L'area dell'Unione è di 1.223.618 km2, oltre [...] agricole europee (nel 1954 ce n'erano 115.000, ma occupavano un'area complessiva di soli 87.500 ha), che producono grano, orzo, avena, canna da zucchero, tabacco, ecc. Molte produzioni sono fortemente aumentate, ad opera sia degli europei sia degli ...
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ZULULAND (Paese degli Zulu, v.; A. T., 120)
Giuseppe STEFANINI
Ruggero MOSCATI
Alberto BALDINI
Lo Zululand costituisce dal 1897 la parte settentrionale della provincia del Natal nell'Unione Sudafricana. [...] il nagana, tripanosomiasi trasmessa da una mosca (glossina) e deleteria al bestiame. L'allevamento di questo e le colture, specialmente di mais, canna da zucchero, cotone e tabacco sono le principali risorse del paese, che per ora è poco colonizzato ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] fornito una descrizione delle potenzialità per la raccolta di dati di una rete di missionari estesa a tutte le regioni del mondo residenti europei ‒ che sembravano interessati solo alla canna da zucchero, come osservò con disappunto l'entomologa ‒ ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] , tabacco. In America invece arrivano dall'Europa il cavallo, il caffè, la canna da zucchero, il cotone, e vengono impiantate grandi coltivazioni di cotone, caffè, tabacco e canna da zucchero. Per la mano d'opera si fa ricorso a schiavi (v. schiavitù ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] : arsenale, dogana, fondaco, sensale, tariffa, tara, ammiraglio. Gli Arabi introdussero inoltre in Occidente la canna da zucchero e ampliarono la diffusione di diversi frutti e ortaggi: le arance, gli asparagi, i carciofi e le melanzane. Senza tutte ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] controllata, è frutto di innesti, prestiti, transazioni: le arance, i limoni e il riso sono stati portati dal lontano oriente dagli arabi, le melanzane vengono dall’India, le pesche dalla Cina, attraverso la Persia, la canna da zucchero dalla Cina in ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] e si passò a due raccolti annuali. Questi surplus permisero all'agricoltura di orientarsi esplicitamente verso la commercializzazione. Nuclei familiari specializzati coltivavano la canna da zucchero nel Sud-est e nel Sichuan, gli agrumi nel Guangnan ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] 34). In questa luce la descrizione anche topografica di Palermo e l'indugiare sulle sue ricchezze e sui suoi traffici e sulla campagna che le pertiene (con i suoi frutti, la sua canna da zucchero), oltre ad appartenere ad un genere letterario diffuso ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] al G. venne offerta la possibilità, tramite rapporti instaurati con l'URSS, di fornire fertilizzanti all'agricoltura cubana, basata sulla monocultura della canna da zucchero. Egli si recò all'inizio del 1966 nell'isola dove incontrò Fidel Castro ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] le più redditizie dell'agricoltura calabrese del tempo.
Fece anche riprendere la coltivazione della canna da zucchero che, tuttavia, ebbe breve durata, sebbene la zona di Belvedere ne fosse stata, fin dalla seconda metà del '500, uno dei principali ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...