Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] città; altri tennero interi villaggi e borghi, che comprendevano campi, orti, vigneti, piantagioni dicanna da zucchero, di olivi e fichi. I Veneziani non si dedicavano di persona all'agricoltura bensì davano le loro terre a mezzadria o ad alcune ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dei Vindhya e il Rajasthan
Julia Shaw
Jonathan M. Kenoyer
Giovanni Verardi
Massimo Vidale
Giuseppe De Marco
Pia Brancaccio
La regione dei vindhya
di [...] Banas), alcuni dei quali perenni, grazie ai quali sono possibili coltivazioni più varie (canna da zucchero, riso, orzo, malto, cotone) e, nelle zone rocciose, estesi terreni di pascolo per caprovini e cammelli.
Sulla base degli scavi più recenti, il ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Sud-Est asiatico. Arcipelago delle Filippine
Peter Bellwood
Wilfredo P. Ronquillo
Wilhelm G. Solheim II
Ian C. Glover
Eusebio Z. Dizon
Peter Bellwood
Arcipelago delle filippine
di [...] popolazioni che vivevano in villaggi di montagna, coltivando radici commestibili, banane e canna da zucchero dalla quale producevano il palek, una bevanda alcoolica fermentata a base di succo dicanna. Inoltre allevavano capre e maiali, praticavano ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. La cosmologia
David Pingree
Bruno Lo Turco
La cosmologia
Cosmologia vedica
di David Pingree
Sebbene i testi vedici non forniscano una descrizione chiara e coerente [...] l'esterno, il dvīpa di Plakṣa ('albero di fico'), l'oceano dicanna da zucchero, il dvīpa di Śālmali ('bombacacea'), l'oceano di liquore, il dvīpa di Kuśa (Poa cynosuroides), l'oceano di burro semifluido, il dvīpa di Krauñca ('chiurlo'), l'oceano ...
Leggi Tutto
Possidenti e bonificatori ebrei: la famiglia Sullam
Antonio Lazzarini
Trasformazioni dell’assetto fondiario
Furono molti gli ebrei che parteciparono alla «corsa all’investimento fondiario»(1) realizzata [...] quasi sempre ancora di «casoni» in tutto o in parte dicanna.
I dati relativi agli acquisti di terreni e agli nuove colture, fra cui la barbabietola da zucchero; poi servendosi di personale qualificato e utilizzando in pieno gli strumenti ...
Leggi Tutto
Etnici, gruppi
Arnold L. Epstein
Introduzione
Nel suo famoso studio sul nazionalismo Elie Kedourie si chiede a un certo punto se tale fenomeno sia sempre esistito oppure se rappresenti uno sviluppo [...] sistema della manodopera a contratto che portava lavoratori stranieri nelle piantagioni dicanna da zucchero, tè, caucciù, ecc., o più semplicemente attraverso l'immigrazione di lavoratori nei nuovi centri urbani e industriali - a creare situazioni ...
Leggi Tutto
Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] come avviene nelle cerimonie cristiane con il pane.
Dolci
La storia dei dolci lascia un po' l'amaro in bocca, perché nelle piantagioni dicanna da zucchero furono messi a lavorare per tanti e tanti anni gli schiavi, catturati in Africa. Sono tanti e ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] altre piante arboree. Lo scheletro era poi ricoperto con fasci d'erba, stuoie di giunchi e foglie dicanna da zucchero. Il disegno delle abitazioni Maori (whare puni) non sembra avere subito modifiche sostanziali per oltre 600-700 anni. Elementi ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] stima del Barberi nel 1506 garantiva un reddito di cento onze annue). L'abbondanza di acque assicurata da una sorgente permise al C. di impiantare una piantagione dicanna da zucchero e di annettervi uno zuccherificio (trappeto), ancor più redditizio ...
Leggi Tutto
CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] negli affari: potenziò le imprese economiche della famiglia (in particolare la tonnara, la piantagione dicanna da zucchero e lo zuccherificio di Trabia) e amministrò oculatamente i feudi ereditati dal padre e dalla madre che arricchì con ...
Leggi Tutto
canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...