F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] la sua grande fiera della lana, L'Aquila con la produzione di prodotti di lana a buon mercato, i possedimenti calabresi del principe di Bisignano con le piantagioni dicanna da zucchero, Catanzaro grazie alla produzione della seta promossa dalla sua ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] stima del Barberi nel 1506 garantiva un reddito di cento onze annue). L'abbondanza di acque assicurata da una sorgente permise al C. di impiantare una piantagione dicanna da zucchero e di annettervi uno zuccherificio (trappeto), ancor più redditizio ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] negli affari: potenziò le imprese economiche della famiglia (in particolare la tonnara, la piantagione dicanna da zucchero e lo zuccherificio di Trabia) e amministrò oculatamente i feudi ereditati dal padre e dalla madre che arricchì con ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] a fruttargli ricompense. Il 1° marzo 1371 Gregorio XI richiese al maestro di Rodi di concedere al D. la commenda di Cipro, che era molto ricca per le piantagioni dicanna da zucchero; questa e altre richieste furono ripetute in più bolle papali. Nei ...
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AFFAITATI, Giovan Francesco
Sergio Bertelli
Figlio di Carlo Ludovico, nacque a Cremona nella seconda metà del sec. XV. Diresse la filiale di Lisbona della compagnia e fu tra i primi mercanti che stabilirono [...] associazione, stipulata nel 1527, degli Affaitati con i banchieri fiorentini Giraldi, anch'essi interessati al commercio della canna da zuccherodi Madera.
Lo scopo costante dell'attività dell'A. era stato il monopolio delle spezie del Portogallo; se ...
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ALLIATA, Gerardo
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Appartenente alla potente famiglia di mercanti-banchieri originaria di Pisa, nacque a Palermo nel 1420 da Ranieri e Agata Montaperto. Studiò diritto e nel 1435 fu inviato a Bologna [...] terre e feudi. Risulta proprietario, in società con un Simone de Sancto Philippo,di una piantagione dicanna da zucchero nell'agro palermitano, oltre che del castello e terra di Pietra de Amico, acquistati per seicento onze da Eleonora Luna. Con atto ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] ; aumentò i territori a lui sottoposti e soffocò la prima rivolta di schiavi (1522).
Infatti, notevole importanza economica stava assumendo la coltivazione della canna da zucchero, nelle cui piantagioni lavoravano schiavi negri portati dall'Africa e ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] 34). In questa luce la descrizione anche topografica di Palermo e l'indugiare sulle sue ricchezze e sui suoi traffici e sulla campagna che le pertiene (con i suoi frutti, la sua canna da zucchero), oltre ad appartenere ad un genere letterario diffuso ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] al G. venne offerta la possibilità, tramite rapporti instaurati con l'URSS, di fornire fertilizzanti all'agricoltura cubana, basata sulla monocultura della canna da zucchero. Egli si recò all'inizio del 1966 nell'isola dove incontrò Fidel Castro ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] le più redditizie dell'agricoltura calabrese del tempo.
Fece anche riprendere la coltivazione della canna da zucchero che, tuttavia, ebbe breve durata, sebbene la zona di Belvedere ne fosse stata, fin dalla seconda metà del '500, uno dei principali ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...