Bevande
Pietro Guerrieri
Red. e Paolo Stacchini
Il termine bevanda (dal gerundivo latino bibenda, "cose da bere") indica qualsiasi liquido che si beve, per dissetarsi o per piacere, consuetudine, prescrizione [...] più bassa, in genere tra il 30 e il 50%, aromatizzati con succhi di piante aromatiche o altre essenze e sovente zuccherati. Sono tali le numerose bevande a base di anice, una pianta aromatica con proprietà digestive, in quanto stimola la secrezione ...
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Botanica
Albero (Prunus dulcis; v. fig.) della famiglia Rosacee, alto fino a 10 m, con foglie oblunghe, leggermente seghettate, lungamente picciolate, fiori con petali bianchi o leggermente rosei. Il frutto [...] . La composizione chimica di quella dolce è: acqua 25-70%, cellulosa 3,5-5%, lignina 4-5%, proteine 15-25%, olio grasso 40-60%, zuccheri 3-6%, gomma 3-3,5%, acidi organici 0,3-0,5%. Le mandorle dolci sgusciate sono usate, oltre che per la tavola, per ...
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La t. a. si occupa di studiare, ottimizzare e innovare tutti i processi di sanificazione, trasformazione e conservazione dei prodotti alimentari. Il suo obiettivo è rallentare e inibire i principali fenomeni [...] coinvolti nella seconda sono invece lieviti (Saccaromyces cerevisiae) in grado di trasformare, in condizioni anaerobiche, gli zuccheri semplici presenti nell'alimento in alcol e anidride carbonica. Applicazioni di questa tecnologia sono alla base ...
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Albero (Malus domestica) delle Rosacee, alto 3-10 m, con rami lucidi, rosso-bruni e gemme pelose; le foglie hanno il picciolo a metà della lamina; i fiori riuniti a 3-6 in corimbo, sono pentameri, e hanno [...] 4-6% di alcol dopo fermentazione), aceto, bevande. Le mele mature contengono: acqua 84%, glucosio 8%, saccarosio 4% (il complesso degli zuccheri varia dal 4 al 16% secondo il grado di maturità), acidi liberi (malico e citrico) 0,6% ecc.
La pianta è ...
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Nome comune di alcune piante del genere Theobroma (famiglia Malvacee) e del loro seme, da cui si ricava un prodotto alimentare (detto anch’esso c.) in polvere di color bruno-rossiccio, aromatico e amaro, [...] il cacao in polvere. Se alla fabbricazione del c. è associata quella del cioccolato, una parte della pasta viene mescolata con zucchero e passata direttamente alle lavorazioni ulteriori.
Il seme di c. contiene circa il 50% di grasso ( burro di c ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] misura minore da altri cereali, preceduta da maltizzazione, procedura in cui si ha la trasformazione dell’amido in zuccheri fermentabili. Tale passaggio è indispensabile in quanto i ceppi di Saccharomyces non sono in grado di utilizzare direttamente ...
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Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] , fra cui quelli più comunemente utilizzati nella dieta occidentale, cioè il sorbitolo e il fruttosio. Il sorbitolo è un alcol-zucchero molto usato nell'industria alimentare, in quanto ha un sapore gradevole, è poco costoso e non cariogeno; esso è ...
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caffè Specie del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso l’omonima bevanda.
Botanica
Delle 40 specie di Coffea (famiglia Rubiacee), la più pregiata è Coffea [...] Nel 16° e 17° sec. i Veneziani introdussero in Occidente la bevanda, che allora si prendeva, come in Oriente, senza zucchero. La sua diffusione fece sì che si impiantassero coltivazioni dovunque il clima lo permettesse: gli Olandesi portarono il c. a ...
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Nome comune della pianta erbacea (Solanum tuberosum; v. fig.) delle Solanacee, largamente coltivata, e dei suoi tuberi, ricchi di amido, molto usati nell’alimentazione umana.
Caratteristiche
La pianta [...] fortemente sia di peso sia di valore nutritivo per evaporazione e per l’azione di enzimi che trasformano l’amido in zucchero e questo in anidride carbonica. Sotto l’azione della luce può accumularsi nelle cellule inverdite e nei germogli del tubero ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] esempio, venne introdotto in tale filiera negli anni Quaranta, poco dopo l'applicazione di questo trattamento nel settore dello zucchero. L'industria dei saponi, le cui fabbriche si erano moltiplicate insieme a quelle per la produzione della soda con ...
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zuccherare
v. tr. [der. di zucchero] (io zùcchero, ecc.). – Lo stesso che inzuccherare. ◆ Part. pass. zuccherato, com. anche come agg., addolcito con zucchero: acqua zuccherata; mi piace il caffè bene, o poco, zuccherato. Anche fig., in qualche...
zuccheriere
zuccherière s. m. [der. di zucchero]. – Industriale che opera nel settore della fabbricazione dello zucchero: uno dei più grossi z. dell’Emilia.