Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] o di pH, o qualche altra fonte di energia. La formaldeide, in condizioni moderatamente alcaline, può produrre una miscela di zuccheri assai complessa, il formosio, ma ciò non costituisce una fonte adeguata di ribosio, e ancor meno di un particolare ...
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Glicide monosaccaride chetoesoso, CH2OHCO(CHOH)3CH2OH, detto anche zucchero di frutta o levulosio (poiché le sue soluzioni fanno ruotare il piano della luce polarizzata verso sinistra). È l’unico chetoesoso [...] mai stato reperito. Nell’organismo il f. viene metabolizzato meno rapidamente del glucosio e del galattosio, ma più velocemente degli altri zuccheri.
Il plasma umano normale contiene 6-8 mg di f. in 100 ml. La presenza di f. nelle urine ( fruttosuria ...
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Prodotti terminali o intermedi del metabolismo oppure sostanze che partecipano comunque ai processi metabolici. Essi svolgono un ruolo molto importante per il chiarimento della natura dei meccanismi di [...] , e i processi nei quali essi sono coinvolti vengono denominati processi metabolici primari; a questa classe appartengono gli zuccheri semplici e i loro derivati, i 20 amminoacidi ordinari e gli acidi grassi. I metaboliti secondari – che spesso ...
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La questione del meccanismo secondo il quale l'azoto, assunto dalle radici delle piante nei composti minerali presenti nel terreno, è poi organicato dalla pianta stessa, non può dirsi ancora risolta.
Tra [...] Si calcola, infatti, che per fissare una parte in peso di azoto il Bacillus radicicola consumi circa 60 parti di zuccheri. L'energia corrispondente, paragonata a quella richiesta nell'industria per la sintesi dell'ammoniaca o dell'acido nitrico dagli ...
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Acido alifatico bicarbossilico HOOCCOOH. Dà luogo a due serie di sali ed esteri (ossalati), neutri e acidi: tra i sali neutri ha importanza quello di alluminio, usato come mordente in tintoria; gli esteri [...] riducente ossidandosi ad anidride carbonica e acqua. Si forma per ossidazione di gran parte delle sostanze organiche (zuccheri, amido, cellulosa, glicole ecc.). Industrialmente si prepara per demolizione di carboidrati di diversa origine (legno ecc ...
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LIGNINA (XXI, p. 117)
Luigi AMATI
La struttura chimica della lignina - uno dei principali componenti dei materiali vegetali legnosi (dal 10-12% nelle piante annuali ad oltre il 50% nell'ebano) - è estremamente [...] lo scopo trattando il legno debitamente sminuzzato, con acidi minerali forti che idrolizzano la cellulosa trasformandola in zuccheri solubili. Tale processo ha avuto due importanti applicazioni, la prima nel campo analitico, la seconda nel campo ...
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. La chimica applicata all'agricoltura s'iniziò su basi veramente scientifiche dopoché le classiche esperienze di J. Priestley e A.L. Lavoisier permisero l'interpretazione di due fenomeni fondamentali: [...] dell'anidride carbonica con formazione di radicali effimeri, i quali, per successive condensazioni e trasposizioni molecolari darebbero zuccheri e ossigeno libero (Voker e Kögel).
Gravi difficoltà ha presentato lo studio della nutrizione azotata (v ...
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Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] producono acido L-lattico e gli eterofermentativi acido D-lattico. La sequenza delle reazioni, una volta convertiti gli zuccheri in glucosio, è identica a quella della glicolisi anaerobica. L’operazione industrialmente si compie partendo, per es., da ...
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. Chimica analitica (X, p. 100). - Analisi potenziometrica. - Si fonda sulla misura della variazione del potenziale durante la reazione, che è praticata nelle stesse condizioni dell'analisi volumetrica. [...] liquido di Fehling, ferricianuro di potassio in ambiente alcalino, ecc.). Le destrine e l'amido possono determinarsi dosando gli zuccheri che si formano nella loro idrolisi per mezzo di acidi; la cellulosa si determina per pesata diretta, dopo averla ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] esempio, venne introdotto in tale filiera negli anni Quaranta, poco dopo l'applicazione di questo trattamento nel settore dello zucchero. L'industria dei saponi, le cui fabbriche si erano moltiplicate insieme a quelle per la produzione della soda con ...
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zuccherare
v. tr. [der. di zucchero] (io zùcchero, ecc.). – Lo stesso che inzuccherare. ◆ Part. pass. zuccherato, com. anche come agg., addolcito con zucchero: acqua zuccherata; mi piace il caffè bene, o poco, zuccherato. Anche fig., in qualche...
zuccheriere
zuccherière s. m. [der. di zucchero]. – Industriale che opera nel settore della fabbricazione dello zucchero: uno dei più grossi z. dell’Emilia.