L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] », [oˈrɛʤa] «orecchio» (tratto anche bergamasco);
(f) plurale adesinenziale dei sost. femm. in -a: dòn, züch, pl. di dòna «donna», züca «zucca» (cfr. fig. 4).
L’area orientale non ha un dialetto guida con un ruolo analogo a quello del milanese: il ...
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NOCI, Arturo
Eugenia Querci
– Figlio di Ercole e di Tecla Monacelli, nacque a Roma il 23 aprile 1874.
Il padre, scultore in legno e intarsiatore romano, è ricordato da Angelo De Gubernatis (Dizionario [...] I Biennale romana del 1921 insieme a Interno Pellestrinotto, La Gegia del Paolo, Calma lagunare e l’energico Venditrice di zucche.
Ancora nei primi anni Venti fu presente alle principali mostre italiane, dalla Biennale di Venezia del 1922 (Ritratto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio flemmatico e solitario, Velázquez rifugge l’enfasi e il servilismo e segue [...] , morto nel 1639. La naturalezza della posa compensa il tributo pagato al concettismo di moda con la raffigurazione delle zucche, che alludono all’insania del buffone e al suo soprannome. I profili sono sfumati, mossi e imprecisi, tanto che ...
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MAIS
Mario BONVICINI
. La voce dell'uso comune, granoturco o granturco, è impropria. All'epoca in cui in Italia si conobbe questo grano, nel 1800 circa, era comunemente usata dal volgo la parola "turco" [...] a quelle del mais; le lenticchie, i ceci, i piselli nani e, specialmente, i fagioli nani; i cavoli, le zucche, le carote, le barbabietole da foraggio, ecc. Per queste ultime consociazioni è preferibile seminare il mais a file binate, tenendo ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] e preziosi dati di carattere economico, quali resti ossei di Sus, Canis e Gallus, residui di noci della palma da cocco, di zucche, bambù, noci di areca, stuoie di pandano e bambù, chicchi di riso e parte di una piroga monossile. Tali ritrovamenti ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] , cipolle, alli [«agli»], scalogne, lattughe, spinaci, petorselli [«prezzemolo»], cerfolli [«cerfoglio»], borragine, bietole, zucche, cedruoli [«cetrioli»], coccomeri, melloni overo poponi (vol. 2° : 121).
Diversamente dalle scritture giuridiche ...
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vergogna
Antonietta Bufano
Luigi Vanossi
Una prima, generica definizione della v. si legge in Cv III VIII 10, dove D., sulla traccia della partizione aristotelica, enumera le sei passioni [intese come [...] vergogna fu reputato uno scrupolo femminile: il che non è una ciancia. Infatti, lì cominciò con forza e con menzogna la sua rapina. Zucche! Chi ha gran forza non ha dovere di osservar fede, ed allora ‛ nessun riparo vi può far la gente ' ".
La v. può ...
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MICHELE de Cuneo
Gabriella Airaldi
MICHELE de Cuneo. – Nacque a Savona poco prima del marzo 1448 da Corrado e da Mariola (forse Scarella) in un’importante e ricca famiglia di uomini d’affari della città, [...] questa nuova realtà animali e sementi. Il prezzemolo cresce bene; e così anche il melone d’aprile, i cocomeri, le zucche e i rafani. Rendono poco invece cipolle, porri, lattuga, insalata, frumento, ceci e fave. Galline, cani e gatti hanno prolificato ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] , ad esempio, circa 4000 anni fa nelle foreste temperate dell'America nord-orientale, dove in orti vicini alle abitazioni venivano coltivate zucche, girasoli e piante a piccoli semi; o in Giappone, in alcune culture coeve o di poco più tarde. In ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Oceania
Gaetano Cofini
Le vie d'acqua e le vie di terra
Il popolamento dell'Oceania e i contatti tra i gruppi che si stabilirono in questo continente [...] sapida, Astelia spp., Dracophyllum spp. Comune era inoltre l'uso di contenitori ricavati da grandi zucche sferoidali (Lagenaria siceraria), rivestite talvolta da un'imbracatura lavorata a intreccio. Eccezionale è stato il ritrovamento ...
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zucca
s. f. [lat. tardo cucutia: v. cocuzza]. – 1. a. Nome di varie specie di piante appartenenti al genere cucurbita, tra cui Cucurbita pepo, C. maxima, C. moschata, tutte erbacee, annue, a fusto rampicante per mezzo di viticci, a foglie...
zuccata1
zuccata1 s. f. [der. di zucca in senso proprio]. – Zucca candita, specialità siciliana che si usa come ingrediente fondamentale di molti dolci, compresa la cassata.