BARTOLAIA, Ludovico
Enzo Noè Girardi
Di ragguardevole famiglia di Mrandola (Bortolaia, Bertolaia, Bertolai, Bortolai), che aveva dato magistrati, canonici, notai e un capitano militante al servizio [...] ": nella favola di Circe "che amando Fiavio principe di Sicilia lo fa sua preda, ma finalmente per opera del mago Zoroastro lo perde... vi parrà di sentire quelli antichi e favolosi avvenimenti che si leggono in Splandiano, in Amadigi, nell'Ariosto ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] alla farsa - sempre del Militotti - intitolata Le magie di MerlinoeZoroastro (altro titolo: Le pazzie diStellidaura e Zoroastro), che fungeva da terzo atto dell'opera prepedente. L'esordio ufficiale del C. sulle scene napoletane, probabilmente ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] del F. comprende le opere: Asrael (libretto di F. Fontana, Reggio Emilia, teatro Municipale, 11 febbr. 1888; Ricordi); Zoroastro (libretto di F. Fontana; non rappresentata); Cristoforo Colombo (4 atti e un epilogo, libretto di L. Illica; il terzo ...
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zoroastriano
żoroastriano agg. e s. m. (f. -a) [dal nome del fondatore della religione, Zoroastro (v. zoroastrismo)]. – Dello zoroastrismo: la letteratura z.; la liturgia, l’etica zoroastriana. Come sost., seguace dello zoroastrismo.
zoroastrismo
żoroastrismo (meno com. żaratustrismo) s. m. – La religione dell’antico Iran fondata all’inizio del 1° millennio a. C. da Zoroastro o Zaratustra, tramandata attraverso l’Avestā, ampia raccolta di testi sacri, liturgici e rituali,...