RUCELLAI, Bernardo
Rita Maria Comanducci
RUCELLAI, Bernardo. – Figlio secondogenito del mercante-banchiere Giovanni di Paolo, celebre committente di Leon Battista Alberti, e di Iacopa di Palla Strozzi, [...] dei figli Cosimo, Palla, Piero, Giovanni e Lucrezia – fu molto verosimilmente figlio (naturale) di Bernardo anche l’eccentrico Zoroastro, ovvero Tommaso Masini da Peretola, allievo di Leonardo –, sancì la ritrovata sintonia tra le due potenti casate ...
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MILILOTTI, Pasquale. –
Daniela Macchione
Nacque a Napoli tra il 1720 e il 1730. Scarse le notizie biografiche, in gran parte desumibili dall’attività di librettista svolta dal M. a Napoli tra il 1755 [...] 1769; Ibid., autunno 1776, con parti musicate da Cimarosa) e di carattere fantastico (Le magie di Merlina e Zoroastro), alla parodia delle «opere eroiche» su soggetti classici (Enea in Cuma; Piccinni, Fiorentini, primavera 1775), ai rifacimenti di ...
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GILIBERTO (Gilberto), Onofrio
Lucinda Spera
Nacque a Solofra, presso Avellino, probabilmente nel primo ventennio del XVII secolo. Nel 1643 risulta laureato in giurisprudenza.
Il G. trascorse molto probabilmente [...] di persona, morti apparenti, travestimenti e disquisizioni sull'amore che appesantiscono lo sviluppo narrativo. Nell'epilogo il mago Zoroastro svela a sorpresa, tra la gioia degli astanti, che tutte le traversie dei personaggi sono state frutto di ...
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AGNELLI, Giovan Battista
Anita Mondolfo
Tipografo e sacerdote, nato a Milano nel 1706, vi morì il 6 apr. 1788. Appartenente a famiglia di stampatori, figlio di Francesco e nipote di Federico, con i [...] Tomson, 1752 [ma Milano, G. B. Bianchi, stesso anno]; gli scritti di P. Verri, Sul tributo del sale e Il gran Zoroastro; tre raccolte di Lettere di s. Carlo Borromeo, 1762, 1768; le Opere drammatiche e componimenti poetici di P. Metastasio, 1775, in ...
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BARTOLAIA, Ludovico
Enzo Noè Girardi
Di ragguardevole famiglia di Mrandola (Bortolaia, Bertolaia, Bertolai, Bortolai), che aveva dato magistrati, canonici, notai e un capitano militante al servizio [...] ": nella favola di Circe "che amando Fiavio principe di Sicilia lo fa sua preda, ma finalmente per opera del mago Zoroastro lo perde... vi parrà di sentire quelli antichi e favolosi avvenimenti che si leggono in Splandiano, in Amadigi, nell'Ariosto ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] Perna, corredate di una storia della filosofia di Aristotele in cui emerge più apertamente la dipendenza di Patrizi da Zoroastro, Orfeo ed Ermete Trismegisto, figure «già sullo sfondo di questa distruzione di una filosofia troppo a lungo egemone, che ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] una "goffa satira", che poteva essere soltanto uscita dalla penna del Verri, ricordato da lui come l'autore del Gran Zoroastro e del Mal di Milza. Lo stesso Verri, peraltro, l'anno precedente aveva letto una satira contro i giuristi milanesi, che ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] in questo periodo che il C. scrisse la sua prima opera, che era però soltanto la traduzione in italiano del dramma Zoroastro di Louis de Cahusac. Ebbe contatti anche con la corte, ma le sue occupazioni prevalenti furono, al solito, le conversazioni ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] tipica di Verri; ne sono prova due almanacchi da lui pubblicati per gli anni 1758 e 1759, intitolati entrambi Gran Zoroastro, che fanno il verso al gusto popolare per le predizioni astrologiche e insieme mettono in ridicolo costumi e riti della ...
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MONTAGNANA, Antonio Paolo
Giovanni Polin
– Nacque a Venezia il 9 luglio 1707 da Lorenzo e da Domenica Frena e fu battezzato il 24 luglio nella parrocchia di S. Salvador.
Il padre, nato a Lendinara nel [...] ). La sua duttilità interpretativa fu determinante per ispirare la creazione di ruoli come, per esempio, quello di Zoroastro nell'Orlando del 1733, appositamente aggiunto per lui nel plot al fine di arricchire i marchingegni drammaturgico musicali ...
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zoroastriano
żoroastriano agg. e s. m. (f. -a) [dal nome del fondatore della religione, Zoroastro (v. zoroastrismo)]. – Dello zoroastrismo: la letteratura z.; la liturgia, l’etica zoroastriana. Come sost., seguace dello zoroastrismo.
zoroastrismo
żoroastrismo (meno com. żaratustrismo) s. m. – La religione dell’antico Iran fondata all’inizio del 1° millennio a. C. da Zoroastro o Zaratustra, tramandata attraverso l’Avestā, ampia raccolta di testi sacri, liturgici e rituali,...