ZOOTECNIA (XXXV, p 1014; App. II, 11, p. 1140; III, 11, p. 1148)
Pietro Mazziotti di Celso
L'evolversi della z. è strettamente correlato con la storia e le vicende umane per cui nel periodo posteriore [...] la produzione di carne, espressa in migliaia di quintali di peso morto.
I prodotti che si ricavano annualmente dall'industria zootecnica italiana sono rappresentati da circa 28.304.000 q di carne, così ripartiti per specie: bovini 8.580.000, suini ...
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Zoologo francese (Tolosa 1843 - Parigi 1902); prof. a Tolosa dal 1879, poi vicedirettore della sezione zootecnica del Muséum national d'histoire naturelle (dal 1885). Fece parte della spedizione che esplorò [...] le isole di Campbell e Viti, la Nuova Zelanda e la Nuova Caledonia; fu imbarcato anche sul Talisman delle cui spedizioni scrisse relazioni scientifiche. Di lui si ricordano soprattutto le Notes sur quelques ...
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agraria In arboricoltura, appezzamento di terreno destinato all’allevamento di alberetti, provenienti sia da seme sia da gemma. Il v. si compone di tre parti: il semenzaio (in piena aria o in serra), la [...] il piantonaio. Il terreno deve essere leggero, fresco o irrigabile, profondo, piano, ben lavorato e concimato. zoologia In zootecnica, struttura usata per mantenere vivi i pesci destinati al consumo o per la piscicoltura. Oltre alle piscine, che sono ...
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struzzi, emù e nandù
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli giganti
Incapaci di volare, i Ratiti – di cui fanno parte struzzi, emù e nandù – sono diffusi nell’emisfero australe. Le grosse dimensioni e la forza [...] anni ma attualmente rischiano l’estinzione a causa dell’uomo. L’allevamento degli struzzi e dei nandù è diventato una pratica zootecnica di grande successo
Inabili al volo e con un palato primitivo
Gli Uccelli attualmente viventi si dividono in due ...
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FOTTICCHIA, Nello
Milo Julini
Nato a Orvieto il 1° genn. 1884 da Gioacchino e da Zelinda Pelegi, si laureò in zooiatria presso la scuola superiore di medicina veterinaria di Napoli il 26 luglio 1905, [...] sperimentali.
Vinto nel 1907 lo speciale concorso, il F. fino al 31 ag. 1910 fu professore di zootecnia nella scuola di zootecnia e di caseificio "Zanelli" di Reggio nell'Emilia e direttore dell'annesso deposito di animali miglioratori. Qui ebbe ...
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MAGLIANO, Arturo
Mario Crespi
Nacque il 14 febbr. 1889 da Antonio e da Anna Tarditi a Mondovì Vicoforte, nel Cuneese, e qui nel 1906 ottenne la licenza in fisico-matematica presso il R. Istituto tecnico. [...] di agrimensura dell'Istituto Ugo Foscolo di Torino negli anni 1925-26 e 1926-27; della direzione del corso di igiene zootecnica per gli allievi del terzo anno di medicina veterinaria dal 1925-26 al 1927-28; dell'insegnamento di terapia generale e ...
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CUGNINI, Antonio
Agostino Macrì
Nacque a Campli (prov. Teramo) il 28 giugno 1883.
A Milano frequentò la scuola superiore di agricoltura, conseguendo (1904) la laurea in medicina veterinaria con il massimo [...] La maggior parte delle conferenze furono infatti tenute in Emilia-Romagna.
Un altro contributo del C. allo sviluppo della zootecnia fu rivolto alla possibilità di recupero di quelle aree collinari o di bassa montagna che sono quasi del tutto inadatte ...
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FAELLI, Ferruccio
Bruno Cozzi
Nacque a Parma il 5 nov. 1862, da Narciso, medico, e da Carolina Naudin. Laureatosi nella scuola di medicina veterinaria della sua città nel luglio del 1885, fu per un [...] . La vita pubblica del F. si concluse in un certo senso nel 1932, con l'inaugurazione dei nuovi padiglioni per la zootecnia della scuola superiore di medicina veterinaria di Torino, cui aveva dedicato una vita di lavoro e di ricerca.
Fu collocato a ...
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VETERINARIA (XXV, p. 250)
Vittorio ZAVAGLI
Gli sviluppi della patologia veterinaria. - Dalla fine della seconda guerra mondiale il settore della patologia veterinaria si è, si può dire, completamente [...] scienza che curava gli animali ammalati, con l'evolversi e con il progredire dell'agricoltura e quindi della zootecnia, essa è venuta cambiando radicalmente i suoi scopi per dedicarsi sempre più alla difesa preventiva degli allevamenti dalle grandi ...
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FAVILLI, Narciso
Gian Franca Moiraghi
Nacque a San Lorenzo alle Corti (frazione del Comune di Cascina, in provincia di Pisa) il 7 apr. 1885, da Augusto ed Ersilia Bandecchi. Dopo avere conseguito la [...] iscrisse ai corsi veterinari dell'Istituto superiore di medicina veterinaria di Pisa. Accolto come assistente volontario nel laboratorio di zootecnia e igiene dell'Istituto già nel terzo anno di corso, iniziò fin da allora le ricerche che doveva poi ...
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zootecnia
żootecnìa s. f. [dal fr. zootechnie (voce coniata dal fisico A.-M. Ampère nel 1834), comp. di zoo- «zoo-» e -technie «-tecnia»]. – Scienza che si occupa dell’origine e della produzione, del miglioramento e razionale sfruttamento...