Stato dell’Asia sud-orientale, nella penisola indocinese, confinante a O e a N con la Thailandia, a N con il Laos, a E e SE con il Vietnam; a SO si affaccia sul Golfo di Thailandia.
Il territorio è occupato [...] commerciali (arachidi, banane, iuta, cotone, tabacco, caucciù) poco incidono sul bilancio del paese. Discreta la dotazione zootecnica, notevole il prodotto della pesca nelle acque interne. Le pratiche agricole correnti sono quelle tradizionali, con ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] da olio, palma da cocco, sesamo, soia). Oltre un quarto del prodotto interno lordo deriva dall'attività agricola e zootecnica.
Il sottosuolo fornisce metalli preziosi e smeraldi di qualità pregiata, carbone, petrolio e gas naturale, mentre l'energia ...
Leggi Tutto
Genere della sottofamiglia Caprovini. Corna presenti anche nella femmina, ma assai meno sviluppate. Esse hanno forma di scimitarra o di spirale; sono generalmente eteronime (porzioni di spirale contraria, [...] , Puniab, Belucistān. Vive nelle regioni montane.
Per altri generi v. caprovini. Per la Capra domestica v. la trattazione zootecnica alla voce ovini.
Bibl.: J. H. Blasius, Die Säugetiere Deutschlands, Brunswick 1857, pagine 474-486; Major, in Memorie ...
Leggi Tutto
GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] ed ereditari legati all'ibridismo; dal pollame domestico, del cui allevamento razionale, oggi settore portante dell'economia zootecnica, pose le basi, alla selvaggina, oggetto da sempre del suo interesse così come gli annessi e annosi problemi ...
Leggi Tutto
LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] di anatomia, fisiologia e patologia degli animali, II [1870], pp. 1-14).
Gli scritti del L. nel campo zootecnico e veterinario furono numerosi, dalle osservazioni di carattere statistico basate sul censimento di determinate razze animali in Toscana e ...
Leggi Tutto
GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] il più arcaico sistema cerealicolo-pastorale, e intraprendervi un piano di trasformazione che ne facesse un'azienda agraria e zootecnica d'avanguardia. Il progetto non riusciva a superare le difficoltà iniziali. Se le avesse sormontate, l'impresa non ...
Leggi Tutto
(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] estero, del quale il paese non è in grado neppure di pagare gli interessi.
La produzione agraria e zootecnica, che dipendeva maggiormente da una attiva imprenditoria locale, ha registrato notevoli incrementi. Cereali, alberi da frutta e colture ...
Leggi Tutto
Il termine a. venne coniato dalla ricercatrice statunitense B. Mintz, intorno agli anni Sessanta, per indicare quegli animali che si possono far sviluppare da embrioni ''sintetici'', cioè formati dall'aggregazione [...] impiego per ora limitato a semplice curiosità di laboratorio, ma potenzialmente suscettibile di applicazioni di ragguardevole importanza zootecnica, è quello che fa uso di embrioni di specie diverse per produrre animali suggestivamente definiti come ...
Leggi Tutto
L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] , M. Montanari, La cucina italiana. Storia di una cultura, Roma-Bari 2002.
M. Paterlini, Il latte dei rossi. L’industria zootecnica e casearia a Reggio Emilia tra Otto e Novecento, in Oro bianco. Il settore lattiero-caseario in Val Padana tra Otto e ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] 1811). Importante fu il contributo recato dal G. alla costituzione di un dottrinario scientifico per la allora nascente disciplina zootecnica: dopo l'attivazione a Bologna, per disposizione del ministero dell'Interno, di una stazione di monta per il ...
Leggi Tutto
zootecnia
żootecnìa s. f. [dal fr. zootechnie (voce coniata dal fisico A.-M. Ampère nel 1834), comp. di zoo- «zoo-» e -technie «-tecnia»]. – Scienza che si occupa dell’origine e della produzione, del miglioramento e razionale sfruttamento...