La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] van der Eeckhout e il paesaggista Frans Post e studiosi come il medico Willem Pies e l'astronomo, cartografo e zoologo Georg Markgraf. Grazie agli sforzi congiunti di tutti costoro (agevolati dalla possibilità di usufruire di una sorta di centro di ...
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Croce, Gentile, le scienze
Stefano Zappoli
Un giudizio via via consolidatosi dopo il 1945 vuole che Croce e Gentile, e più in generale l’idealismo italiano, abbiano mantenuto un atteggiamento in qualche [...] dei fatti economici non intende già a mettere insieme, prospetticamente e grossamente, gruppi di casi economici, come il zoologo o il botanico usano, manipolando e mutilando le infinite varietà e determinazioni delle creature viventi (p. 276).
Opera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] Alessandrina Bleschamps, matrimonio che fu all’origine di un grave dissidio con il fratello Napoleone), ma anche stimato zoologo e naturalista a livello internazionale, Bonaparte fu forse colui che più di ogni altro intese le riunioni come strumento ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] i volumi che il G. aveva avuto presenti nella circostanza: Le lettere di un viaggiatore nell'India dello scienziato e zoologo darwinista E. Haeckel, tradotte dal tedesco a Torino nel 1892, e un non precisato libro dell'orientalista I. Pizzi, forse ...
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Entomologia
Giuseppe Maria Carpaneto
Augusto Vigna Taglianti
Nel linguaggio scientifico corrente, l'entomologia è lo studio degli Insetti, la classe più numerosa del regno animale, compresa nel phylum [...] , è stata fondata nel 1869 a Firenze, mentre l'Associazione Romana di Entomologia, con sede presso il Museo Civico di Zoologia di Roma, è nata molto più tardi, nel 1945. Entrambe pubblicano un bollettino, hanno un sito internet e organizzano incontri ...
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L'Antartide costituisce la quarta delle aree continentali isolate. Da varî calcoli fatti della sua area si può ritenere che essa ammonti a 11 e ½ milioni di kmq., mentre l'Australia ne copre circa 7. L'Antartide [...] 1831. I membri della spedizione appartenevano tutti alla marina, e ai chirurghi fu affidata la cura di raccogliere campioni zoologici e geologici. Il più giovane ufficiale, Joseph Hooker, diventò uno dei più famosi botanici. Ross ebbe l'incarico d ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] (filogenetico e ontogenetico) di modificazioni plastiche del cervello dovute all'evoluzione biologica (nella versione dello zoologo R. Dawkins sottoscritta da Dennett) e presenterebbero caratteristiche paragonabili, in linea di principio, a quelle ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] fossili che non solo risultavano privi di analogo vivente ma la cui morfologia esulava da ogni schema di sistematica zoologica e che, pertanto, non potevano essere inseriti nella grande catena delle forme viventi allora nota. Martin Lister (1639-1712 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] d’insegnamento cui si aggiunsero i nomi di alcuni autorevoli clinici e biologi, quali il neuropsichiatria Donaggio, lo zoologo Edoardo Zavattari, il fisiologo Sabato Visco e il patologo medico Pende, presto seguiti da altre personalità della scienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La cultura politecnica
Frédéric Ieva
L’istruzione tecnica prima dell’Unità
Avviando nel 1839 la prima serie de «Il Politecnico», Carlo Cattaneo si propose di perseguire due intenti: il rinnovamento [...] (1823-1894), l’Università di Torino nel suo complesso visse un momento di grande dinamismo. Amico e collega del medico e zoologo milanese Filippo De Filippi (1814-1867) – il quale l’11 gennaio 1864 aveva tenuto a Torino la celebre conferenza L’uomo ...
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zoologo
żoòlogo s. m. (f. -a) [comp. di zoo- e -logo] (pl. m. -gi). – Studioso di zoologia. Come titolo professionale, z. forestale, laureato in Scienze forestali esperto nello studio della fauna presente sul territorio nazionale che, per...
zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...