Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] , quando pure gli incarichi politici diventano davvero pesanti. A metà degli anni Venti, su sollecitazione del genero, lo zoologo Umberto D’Ancona (1896-1964), Volterra elaborò il modello preda-predatore (detto anche modello di Lotka-Volterra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ellenistica: divorzio tra scienza e filosofia
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Alessandro [...] sua comparsa nelle corti principesche del Rinascimento.
Se anche non si sviluppano una vera e propria scienza botanica e zoologica, è tuttavia plausibile ipotizzare che il grande parco abbia fornito elementi per la crescita della farmacopea, di cui è ...
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TARGIONI TOZZETTI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1712 dal medico Benedetto Targioni e da Cecilia Tozzetti.
Studiò a Pisa dove si laureò nel 1734 in medicina e filosofia con [...] agli inizi del Novecento con il nipote di Giovanni, Antonio (1785-1856), anch’egli botanico, e il pronipote Adolfo (1823-1902), zoologo (v. le voci in questo Dizionario).
Morì a Firenze il 7 gennaio 1783 e fu sepolto nella basilica di S. Croce.
Fonti ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] successivo) costarono a Russo la direzione della Scuola: il ministro Guido Gonella, democristiano, gli preferì lo zoologo Ettore Remotti, collaboratore dell’Osservatore romano, suscitando l’indignazione generale (anche in Parlamento, dove vi fu ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] alla metà degli anni Cinquanta quando aveva lavorato a Woods Hole, insieme allo zoologo inglese John Z. Young (1907-1997) ‒ in seguito attivo alla Stazione Zoologica di Napoli ‒ sulle caratteristiche dell'assone gigante del calamaro Dosidicus gigas ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] 'opera del Worsaae trasse giovamento dalla collaterale laboriosità di altri scienziati e naturalisti, quali lo svedese Svan Nilsson, zoologo, lo stesso Steenstrup, e il Forkammer: il suo sistema fu accolto, confermato o in parte mutato e perfezionato ...
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NATURA, Conservazione della
Giuseppe Montalenti
Fino a pochi decenni orsono predominava nell'opinione corrente la concezione tradizionale dell'uomo che, signore della terra e di tutte le creature, può [...] della IUCN, e a breve distanza dall'istituzione in Gran Bretagna della Nature Conservancy. Auspice di questa istituzione fu lo zoologo A. Ghigi, che ne tenne la presidenza dall'inizio fino alla sua morte (1970). La Commissione ha svolto un'attività ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] è attribuibile a una specifica persona. Tuttavia, essa deve il suo nome e, in gran parte, la sua coerenza intellettuale allo zoologo di Harvard E. O. Wilson, la cui monumentale Sociobiology, the new synthesis (1975) è stata di per sé un avvenimento ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] Jardin des Plantes, al Muséum d'Histoire Naturelle, al cui interno vennero create nuove cattedre dedicate allo studio della zoologia. Dal 1795 l'insegnamento di anatomia comparata venne affidato al giovane George Cuvier (1769-1832) come supplente di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] carota, la rosa e la fragola, la quercia e la salvastrella" (Oeuvres, p. 12). Nello stesso modo, nelle sue classificazioni zoologiche esso collocava gli esseri umani assieme ai bradipi e ai pangolini; metteva i serpenti fra gli anfibi; i gamberi con ...
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zoologo
żoòlogo s. m. (f. -a) [comp. di zoo- e -logo] (pl. m. -gi). – Studioso di zoologia. Come titolo professionale, z. forestale, laureato in Scienze forestali esperto nello studio della fauna presente sul territorio nazionale che, per...
zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...