Fondatore della psicanalisi (Freiberg, Moravia, 1856 - Londra 1939). Le sue teorie hanno avuto un enorme impatto su tutti i settori della cultura (psicologia dell'arte, della religione ecc.) e hanno influito [...] di logica di F. Brentano, nel primo e secondo anno, accanto alle lezioni di anatomia, chimica, fisica, botanica e zoologia: lo zoologo C. Claus gli affidò una ricerca sulle gonadi delle anguille, da cui nacque una prima memoria, presentata nel 1877 ...
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SAVI, Paolo
Pietro Corsi
– Nacque a Pisa l’11 luglio 1798 da Gaetano e da Anna Bombicci. Il padre incoraggiò sia Paolo sia l’altro figlio, Pietro (1811-1871), a intraprendere sin da giovanissimi la [...] luglio del 1830 il granduca lo portò con sé in un viaggio in Germania: significativamente, la geologia prevalse sugli interessi zoologici. Savi tornò a Pisa con una collezione di circa 1400 reperti geologici e solo 70 esemplari di specie di mammiferi ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] e la moglie. Morì a Napoli nella notte tra il 5 e il 6 genn. 1935.
Fu tra i primi a frequentare la stazione zoologica, appena fondata da A. Dohrn e quindi i suoi studi ebbero come oggetto principale la fauna dei golfo napoletano. All'inizio si occupò ...
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PIROCCHI, Livia
Elena Canadelli
PIROCCHI, Livia. – Nacque a Milano il 15 settembre 1909 da Antonio e da Emilia Luisa Gatti. Il padre insegnò zootecnica alla Scuola superiore di agricoltura e in quella [...] e in particolare di limnologia. Fu grazie al suo interessamento che, appena laureata, entrò come assistente nell’Istituto di zoologia, anatomia e fisiologia comparate di Milano, incarico che mantenne fino al 1940. Dal 1949 al 1952 fu libero docente ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] di svecchiamento della classe docente attraverso la promozione di giovani aggiornati e attivi, messo in atto da Michele Lessona, zoologo e rettore dal 1877 al 1880, e volto a ripristinare in senso moderno la vivacità dell’ateneo, impoverito dalla ...
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imprinting
In etologia e psicologia animale, forma di apprendimento precoce presente, pur con sensibili differenze, in quasi tutti i gruppi di Vertebrati e in alcuni Invertebrati, in particolare negli [...] individuate nel genitore, anche in presenza di conspecifici disponibili all'accoppiamento. Tali esperienze condussero lo zoologo austriaco a considerare l'imprinting: a) come essenzialmente irreversibile; b) come circoscritto al periodo critico ...
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Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] o formazione, diventa geologo; se descrive o classifica i vegetali e gli animali, prende il titolo di botanico o di zoologo; se li seziona, quello di anatomista; diviene fisiologo quando cerca di determinare i fenomeni della vita e di fissarne le ...
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topi, arvicole e ghiri
Giuseppe M. Carpaneto
I molti, moltissimi abitanti di Topolinia
I Muroidei sono Roditori che hanno conquistato tutti gli ambienti della Terra, dalla tundra artica ai deserti, [...] foglie e radici.
Si fa presto a dire topi
Ciò che per una persona normale è soltanto un topo, per uno zoologo è spesso un vero rompicapo di sistematica. Solo pochissimi specialisti sono in grado di identificare le numerose specie di Muroidei diffuse ...
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embriologia
Disciplina che studia i fenomeni dello sviluppo dell’essere vivente (ontogenesi), cioè la serie di cambiamenti che subisce l’uovo per realizzare la forma e l’organizzazione specifica dell’individuo [...] sulle genealogie degli animali. La legge biogenetica fondamentale (l’ontogenesi ricapitola la filogenesi) legata al nome dello zoologo Ernst Haeckel (1834-1919) è uno dei prodotti di queste nuove correnti del pensiero che dominarono nella seconda ...
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PORRO, Carlo
Marco Manfredi
PORRO, Carlo. – Nacque a Como il 12 marzo 1813, secondogenito del conte Giovanni Pietro e di Barbara Verri.
Il padre, appartenente all’illustre casato patrizio dei Porro, [...] per frequentarvi le lezioni di eminenti naturalisti fra cui lo zoologo Henri Milne Edwards di cui curò e tradusse il Corso quinto incontro a Lucca fu segretario della sezione di zoologia, anatomia comparata e fisiologia e nel 1844 risultò fra ...
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zoologo
żoòlogo s. m. (f. -a) [comp. di zoo- e -logo] (pl. m. -gi). – Studioso di zoologia. Come titolo professionale, z. forestale, laureato in Scienze forestali esperto nello studio della fauna presente sul territorio nazionale che, per...
zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...